Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] hanno sofferto le perdite maggiori. In fine l'impero romano-germanico scompare (1806). Cessa, allora, la connessione secolare è stato quell'arciduca Ranieri (1783-1853), che fu viceré del Lombardo-Veneto e che ebbe un figlio, omonimo, nato nel 1827. ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] 2; Luc., XIII, 18; I Cor., VII, 10-11, 39; cfr. Rom., VII,1-3), con ciò espressamente riportandosi il matrimonio alla primitiva e antecedente volontà Nelle opere degli scolastici e trattatisti, da Pietro Lombardo (Sentent., libro IV) e da Graziano (c ...
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, Istituto della
Alla voce Enciclopedia, il XIII volume di quest'opera, pubblicato nel 1932, riferiva anche (p. 950) sulla struttura dell'Istituto Giovanni Treccani, sui criteri seguiti nell'impostazione [...] Valle Ticino e per la creazione della Banca Industriale Lombarda; benemerito per l'acquisto − a Parigi, nel 1923 Memorie di un incosciente, Milano 1977, pp. 45-62; Id., Gentile romano, in Il pensiero di Giovanni Gentile, Roma 1977, vol. II, pp. ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] Per l'epoca romana è da ricordarsi l'Anfiteatro, il maggior monumento romano di Sardegna (m. 88,50 × 72,90) ricavato da -1674) è p. es., opera di un Francesco Solaro, forse lombardo; i lavori della facciata (demolita nel 1902), eseguiti fra il 1702 ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] uso di arcature e di loggette, che ha riscontro nell'architettura lombarda, come la pianta di S. Maria in Campidoglio ha riscontro VI, ii (1906), pp. 131-375; A. Grenier, Quatre villes rom. de Rhénanie, Parigi 1925, p. 123 segg.; J. Colin, Les ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] venne distrutto da gran tempo (U. Monneret de Villard, Note d'archeologia lombarda, in Archiv. stor. lomb., 1914, p. 5 segg.). Certo è non troppo differire dal tipo figurato in un noto sarcofago romano cristiano del sec. IV), aveva presso di sé le ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] semicolonne addossate, o colonne isolate, proprio dello stile lombardo; ma il matroneo ad arcatelle sopralzate impostanti su , continuamente accresciute, ricchissimo di materiale archeologico greco-romano, e il museo comunale di storia naturale.
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] , nei primi tre secoli della nostra era, quale municipio romano pertinente al circolo giuridico di Cartagena. Ma l'insediamento, certo con una bella tomba del vescovo Francisco Ruiz, lavoro lombardo (1528), e di S. Vincenzo, con cinque quadri ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] .727 addetti. La maggiore concentrazione dell'industria si notava in Lombardia con 359 ditte e 15.410 addetti, nell'Emilia con S. Pietro di Modena, opere bramantesche a Milano, il Collegio romano a Roma, l'Annunziata di Parma, il palazzo Carignano di ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] e il donum Dei; o, come parlano altri teologi, e lo stesso Pietro Lombardo con S. Agostino, la gratia dans, Dio datore stesso della grazia, e la Così, già tra i Padri apostolici, Clemente Romano ne afferma la virtù trasformatrice, dovuta all'effusione ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...