VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a definire apocrisario il diacono romano, facendo risalire quest'informazione alla tomba del martire Diogene collocata dagli itinerari altomedievali 17-31; L. Duchesne, La succession du pape Félix IV, "Mélanges de l'École Française de Rome", 3, 1883 ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Galeno con un aneddoto della vita di Diogene e un altro di Ateneo in cui si esistono al Vaticano e al Museo Nazionale Romano, e un frammentario m. con un ; per Ostia: G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, I mosaici, Roma 1961; per quelli delle necropoli ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] [qui alle pp. 846-7]; Mon., II, v, 21; Conv., IV, V, 13; Purg., Xx, 25-7) i simboli di una società cavaliere della somiglianza di Catellina romano, ma più crudele di lui che un altro filosafo, ch'avea nome Diogene, venne a lui e trovò grandi letta ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] stato cuscinetto tra Impero romano, Armenia e Iran . S., v. Sab. 71-74.
12 Rufin., hist. mon. I 1,2; Cassian., inst. IV 23.
13 Ath., v. Anton. 62,1.
14 Ath., v. Anton. 89,2.
15 Ath philosophes de l’antiquité tardive. Diogène Laërce, Porphyre de Tyr, ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] e prode soldato. Fu merito di Diogene se gli assalti ripetutamente dati alle mura allora, si affidò ad un romano, di cui conosciamo solo il ), pp. 224-226; Th. Hodgkin, Italy and her invaders, IV, Oxford 1896, pp. 388-570, 609-645; F. Gregorovius, ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] stata sempre limitata. Lo scolarca Diogene di Seleucia, detto il la dottrina delle Sette Sorti corrispondenti ai sette pianeti (ibidem, IV, p. 81; V, 1, p. 75; cfr. a Roma
Con la nascita dell'Impero romano, l'astrologia ha acquistato un ruolo e ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] di una lezione corrotta del passo di Diogene Laerzio (VIII, 63), mentre si accetta quindi verso la città e databile alla fine del IV sec. a.C. La città si espanse in dedicato a Traiano dal senato e dal popolo romano nel 115 d.C., il quale, come si ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] murario fu ulteriormente rinforzato alla fine del IV sec. a.C. con la costruzione est dell’Agorà romana, prendeva il nome da Diogene, un generale macedone che fu onorato da A. auditoria. A est del mercato romano era il Pantheon, descritto da ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] C., data dell’inizio dell’Impero romano) l’Accademia fondata da Platone, benché (odõ badízon) verso la generazione» (Diogene Laerzio, VII, 156), o «disposizione mossa un empirista epicureo, era, come avverte Lucrezio (IV, 467-468), quello di non riu - ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] parte del gergo meteorologico e verso la metà del IV sec. a.C. il loro uso si noto dei quali è il poeta romano Lucrezio) si dedicavano allo studio Meteorologia di Posidonio e di quella di Zenone, Diogene Laerzio elenca una gamma di temi molto simile ...
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