SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] sigla, a Roffredo da Savigny (Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1854, pp. 336 s. [Geschichtedes römischen o Fazeli (1223-1286: F. C. von Savigny, Storia del diritto romano, Torino 1854, pp. 496 s.), Meijers lo fa con sicurezza (1925 ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] , F., Diritto penale, cit., 470, nt. 90; Romano, M., Delitti contro la Pubblica Amministrazione, i delitti dei concorso di reato o concorso apparente di norme, in Giust. pen.,1935, II; Rampioni, R., Millantato credito, in Dig. pen., VII, Torino, 1993 ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] 1966).
Orestano, R., Il problema delle 'persone giuridiche' in diritto romano, vol. I, Torino 1968.
Ruffini, F., La classificazione delle cura di M. Falco, A.C. Jemolo, E. Ruffini), vol. II, Milano 1936.
Scalfi, G., L'idea di persona giuridica e le ...
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Benedetta Agostinelli
Abstract
Sul terreno della categoria dei diritti reali, esito di una elaborazione teorica risalente e stratificata, si confrontano le diverse concezioni relative alle stesse nozioni [...] unitariamente intesa, possono farsi risalire al diritto romano, solo riconoscendo prudentemente a tale concetto in ; sul tema si rinvia a Natucci, A., La tipicità dei diritti reali, II, Milano, 1985, 119 ss.; ma v. anche Costanza, M., Numerus clausus ...
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Giuseppe Manfredi
Abstract
Nell’ordinamento vigente i poteri di ordinanza di necessità e di urgenza si segnalano soprattutto perché, secondo la dottrina prevalente, recano all’emanazione di atti non [...] XI, Milano, 1962, 866 s.; Mortati C., Istituzioni di diritto pubblico, II, Padova, 1976, 718 ss.; e cfr. da ultimo Marazzita, G., e Stato di diritto, in Studi in onore di A. Romano, Napoli, 2011, 735 ss.), oppure sostenendo che l’impiego delle ...
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Ordo quaestionum e assorbimento dei motivi nel c.p.a.
Claudio Contessa
La sentenza in rassegna (Cons. St., A.P., 27.4.2015, n. 5) opera un’ampia panoramica sistematica circa i rapporti fra il principio [...] annullamento fondato su diversi motivi di impugnativa;
ii) la vincolatività o meno per il Giudice 9 Circa il potere di parte di graduare l’articolazione dei motivi, v. Romano Tassone, A., Sulla disponibilità dell’orine di esame dei motivi di ricorso, ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] » (Trib. Padova, 31.5.1993, in Banca borsa, 1994, II, 285). Con ciò si ripete l’idea che la buona fede comporta 1988, 711; Rodotà, S., Le fonti di integrazione del contratto, Milano, 1969; Romano, S., Buona fede (dir. priv.), in Enc. dir., V, Milano, ...
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Marcello Oreste Di Giuseppe
Abstract
I delitti contro la pubblica amministrazione presuppongono la presenza di un soggetto rivestito di una specifica qualifica. Nel nostro lavoro ci soffermeremo sui [...] in Cadoppi, A. –Canestrari, S. –Manna, A. -Papa, M., Trattato di diritto penale, Parte Speciale II, I delitti contro la Pubblica Amministrazione; Romano, M., Pre art. 357 c.p., in Commentario sistematico, I delitti contro la Pubblica Amministrazione ...
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Motivazione in re ipsa e autotutela decisoria
Enrico Zampetti
Nei tempi recenti l'istituto dell'autotutela amministrativa decisoria è sempre più spesso oggetto dell'attenzione del legislatore e della [...] Campania, Napoli, IV, 10.4.2014, n. 2066.
14 TAR Sardegna, Cagliari, II, 29.5.2014, n. 386, cit.; si veda anche Cons. St., VI II, 13.3.2008, n. 606; TAR Lazio, Roma, II bis, 19.07.2005, n. 5736; TAR Toscana, Firenze, II, 18.10.2007, n. 3272.
26 Romano ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] , Lodi 1998.
C. Manaresi-M.F. Baroni-R. Perelli Cippo, Gli atti del comune di Milano nei secoli XII e XIII, CD ROM I-II, Milano 2000.
R. Davidsohn, Forschungen zur älteren Geschichte von Florenz, I-III, Berlin 1901.
A. Cecchini, Un giudice nel secolo ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...