CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] una invenzione successiva.
Nonostante l'opposizione della nobiltà e del clero romano e la critica di altri riformatori che non si fece attendere, l'elezione di C. II dev'essere considerata un pieno successo di Enrico III nella politica ecclesiastica ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, che restituì il vescovo nella tutta la questione, cfr. L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, II, 1,Gotha 1900, pp. 272 e 279 n. 23).
Sembra comunque ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] e fu anche a capo della flotta dell'Eresponto (Sidonio, Carmina II, vv. 223, 306, 503 Sidonio Apollinare in maniera esplicita, più grave con la condanna nel 470 del patrizio e magister Romano amico del barbaro (Johann. fr. 209). Vittima di Ricimero ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] Bonghi, B. L. Odescalchi, R. Giovagnoli e il Popolo Romano sostennero Antonelli, che vinse con uno scarto minimo di voti. Roma 1910; J. Déstrée, S. B., in Riv. d. nazioni latine, II (1917), pp. 206-224; G.G. Guerrazzi, Ricordi di irredentismo. I ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] determinazione e i suoi contatti con l'ambiente romano e in particolare con quello di Curia. Purtroppo Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. municipale del Comune di Viterbo, IV (1931), II, pp. 3-6; G. Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza di una ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] e la Marina pontificia dal 1500 al 1560 (I-II, ibid.), nel 1882 La squadra permanente della Marina romana C. De Paolis, A. G., frate marinaro fra Roma e Civitavecchia, in Lunario romano, XI, Ottocento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1982, pp. ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] quest'ultimo pittore ha ripreso più volte (G. Romano, Quattrocento cuneese: qualità e strategie di una ricerca, 1938, p. 36; M. G. Bossi, Note su A. Semino, in Commentari, I-II (1964), p. 71; C. Varaldo, Nuovi documenti sull'attività ligure di L. F., ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] e il 1817 altre piene e le proposte dell'ingegnere Romano, del conte N. Leoni e di numerosi proprietari terrieri di s.; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani..., II,Milano 1852, p. 90; III, ibid. 1859, p. 14;G. Dandolo ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Destra (1866-74), Torino 1954, pp. 69, 277, 403; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Milano-Roma 1954, 1, pp. 53 138, 146, iso, 161 s., 180, 195, 197, 316 s., 333; II, p. 108; F. Brancato, La Sicilia nel Primo ventennio del regno d' ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] italiane all'estero, dal 1911 presidente del comitato romano della Dante Alighieri) e la costruzione di ferrovie in A. Kuliscioff, Carteggio, Torino 1977, I, pp. 111, 114 n., 691; II, 2, pp. 1181 s.; i suoi interventi alla Camera sono raccolti in C. ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...