AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] lo ricordò nel suo poema La Bucchereide (Firenze 1729, Proemio II, parte 3), G. Grandi, che gli dedicò la sua Firenze 1840, p. 521; F. Buonamici, Della scuola pisana del diritto romano, in Annali delle università Toscane, XIX (1874), pp. I, III ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] il diritto statutario trentino e il processo rotale romano. Il codice del B., dopo varie correzioni suoi discorsi intorno ad alcune parti della legislazione,in Pro Cultura, Trento, II (1911), pp. 1-27. Per una valutazione sommaria della sua opera ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] , Bergamo 1842 (con elenco delle opere di A. a pp. 51-53); F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad.. E. Bollati, II, Torino 1857, pp. 625-629; J. F. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] ).
Bibl.: G. Panciroli, De claris legum interpretibus,Lipsiae 1721, pp. 200-203; P.C. v. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo,II, Torino 1857, pp. 717-723; J.F. v. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] da Palestrina, di L. da Vittoria, di Avia e di Felice Anerio Romano, Roma 1841; Raccolta di musica sacra (7 voll. contenenti composizioni di divise: I, 9 Messe, tra cui la Missa Papae Marcelli; II, 54 Mottetti; III, tutti gli Inni; IV, 3 libri di ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] 1907 insegnò diritto civile e istituzioni di diritto romano nell'università di Urbino e istituzioni di diritto una ristampa, a Napoli, limitatamente ai primi due: I, 1908; II, 1910. Nella seconda edizione raggiunse i cinque volumi (Torino-Napoli 1915- ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il concilio Vaticano II, vi intervenne (28 ott. e 4 dic. 1962) sostenendo una linea di Ingravescentem aetatem, 21 nov. 1970, e costituzione apostolica Romano pontifici eligendo, 1° ott. 1975; v. ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] Già verso la fine dell’età repubblicana, il diritto romano si presentava così come un sistema caratterizzato da una pluralità Giustiniano, stante anche il fallimento del progetto iniziale di Teodosio II (➔), il quale si era prefisso lo scopo di varare ...
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Giurista (Cologna Veneta 1866 - Torino 1923); insegnò diritto civile nell’Università di Messina. Approfondì in particolare il diritto di famiglia e delle successioni.
Tra le altre opere principali si segnalano [...] innanzitutto le Istituzioni di diritto civile (V ed. 1951), nonché La eredità giacente nel diritto romano e moderno (1891), Il diritto subiettivo e la legge (1896), Della filiazione e dell’adozione (II ed. 1924) e gli Scritti giuridici (1956). ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] Barassi, La proprietà e la funzione, in Scritti in onore di Santi Romano, 1940, IV. - 5. C. Nani, Il socialismo nel codice . agrario, 1935; S. Pugliatti, ibid.; C. Maiorca, in Atti II Congr. dir. agr., 1939; id., L'oggetto dei diritti, Milano 1939 ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...