Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] nuova legalità (v. Cattaneo, 1960, pp. 40 ss.; v. Romano, 1953, pp. 220 ss.). Rivoluzione e codice sembrano ritrovarsi in rottura in AA.VV., I cinquant'anni del codice civile, vol. II, Milano 1993.
Mathieu, V., La speranza nella rivoluzione, Milano ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] l'estinzione delle obbligazioni civili derivanti dal reato (v. Romano, 1993). Le obbligazioni civili derivanti da reato previste penale: note sociologiche, in "Dei delitti e delle pene", 1985, II, pp. 323-350.
Della Casa, F., I nuovi equilibri dell' ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] ne sono esempio i brocardi della tradizione romano-canonistica, quali nemo plus iuris in alium it. dir. lav., 1995, 11, 624; Trib. Roma, 29.7.1987, in Dir. lav., 1987, II, 501. A favore del dipendente v. ad es. Pret. Milano, 24.7.1987, in Dir. lav., ...
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Rocco Gustavo Maruotti
Abstract
Nel nostro ordinamento giuridico la tutela penale del c.d. “segreto d’ufficio” è incentrata sul delitto di “Rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio” ex art. 326 [...] Cass., pen., 4.5.1971, Barberis, CED 117847, in Giust. pen., 1972, II, 343; Cass., pen., 10.2.1990, De Leonibus, in Riv. pen., 1990, Commento agli artt. 325 e 326 c.p., cit., 1043; Romano, M., I delitti contro la Pubblica Amministrazione, cit., 312).
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] riesce nel III secolo d.C. a invertire la tendenza e a unire i magnati nella lotta contro l'Impero romano, che in quell'epoca (crisi del II secolo) mostra chiari segni di indebolimento. Sorge così il regno dei Sasanidi, che per la sua durata di oltre ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] Id., Frammenti di un dizionario giuridico, Milano, 1947), e come «relazione tra ordinamenti» (Romano, Alb., Autonomia nel diritto pubblico, in Dig. pubbl., 1987, II, 30 ss.) e dalla loro “capacità”, ovvero idoneità ad essere titolari di situazioni ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] sul terreno, lette, citate e utilizzate per secoli. Nel diritto romano, le Summae di Azzone e la grande Glossa di Accursio; nel Carlo di Tocco nel Trattato di Biagio da Morcone, in Id., Scritti, II, 1, Milano 1948, pp. 123-155; E. Cortese-G. D'Amelio ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] primamente dal Barbi (cfr. " Bull. " s. 1, VIII [1892] 21-28) nelle Historiarum ab inclinato Romano Imperio Decades di Flavio Biondo (II IX): questi riferisce di aver trovato in " extantes literae " del forlivese Pellegrino Calvi (v.), segretario di ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] evidente - tipi molteplici di vincolo, ha nel diritto romano il suo impiego circostanziato e decisivo anche per gli ulteriori faciendum - come l'obbligo viene definito nella Summa Theologiae, II-II, q. 89, a. 7 - risulterebbe priva di fondamento ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] St., sez. IV, 27.6.2011, n. 3831; TAR Lazio, Roma, sez. II bis, 13.10.2010, n. 32797, in Giorn. dir. amm., 2011, 509, con (Cons. St., sez. IV, 28.10.2011 n. 5799, contra Romano Tassone, A., L’azione di nullità ed il giudice amministrativo, cit., par ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...