DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] città potesse consolarlo durante l'imminente soggiorno romano, e Gasparino Borro, servita, il commento edizione parziale del dispaccio da Ravenna del il marzo 1511 in M. Brosch, Papst Julius II., Gotha 1878, p. 352); Duca di Candia, bb. 4 e 8; Senato ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] papa. Cosimo de' Medici diviene duca (1537) perché così decide Carlo V, sacro romano imperatore. Il titolo di re viene conferito a Vittorio Amedeo II (1714) dalle grandi potenze come una promozione internazionale. La Rivoluzione francese e Napoleone ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] conferma in una importante sentenza della Cass. pen., sez. II, del 4.12.1997, ricorrente Tosches, che infatti ha ritenuto ’inserisce un elemento valoriale (sostenuto, invece, autorevolmente da Romano, M., Commentario al codice penale, I, Artt. ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] ». Fra le righe della motivazione del giudice romano emergeva una visione schiettamente antropologica del diritto del art. 2058, 1118 e s.; De Cupis, A., Il danno, Volume II, Milano, 1979, 328 ss.; Bonilini, G., Il danno non patrimoniale, Milano ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] questo contesto fu spesso d'aiuto anche il rinato diritto romano, le cui prescrizioni vennero riprese alla lettera, come accadde il Regno (ibid., nr. 284) e nel 1235, quando Federico II si recò per l'ultima volta a nord delle Alpi per sistemare gli ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] non ha a che fare colla sistematica del diritto romano insegnato a Padova. E, in effetti, l' e racconti di viaggi nel Cinquecento, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/II, p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La medicina nello Studio di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] sacro si sia sviluppato in modo più razionale, in continuità con le tradizioni razionali del diritto romano (v. Weber, 1922; tr. it., vol. II, p. 149). Accanto a ciò non sarà mai sottolineato abbastanza il contributo fornito dalla cultura giuridico ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] . 3).
Ed è pur vero che lo «shocking cost of Solvency II» è gravoso per gli assicuratori (Bailey, A., The evolution of insurance e spec. 3 s.; Romano, Santi, L'ordinamento giuridico, Firenze, 1951, II ed., 37 ss.; Romano Tassone, A., L'istituto di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] dalla R. Deputazione Veneta di Storia Patria, ser. II, Statuti).
7. Un'ampia discussione statistica di questo problema . 19. Sulla questione della grazia, si veda anche Dennis Romano, "Quod sibi fiat gratia": Adjustment of Penalties and the ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] lavoro è disciplinato dalle disposizioni contenute nel titolo IV del libro II del c.p.c. (art. 413 ss.); il e in quello del lavoro, in Giusto proc. civ., 2011, 395; Romano, A. A., Nullità degli atti, ricorso introduttivo delle controversie di lavoro ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...