LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] Viterbo, donde passò, nel 1824, al Collegio romano per poi essere ammesso (novembre 1832) all' Soderini, Il pontificato di L. XIII, I: Il conclave e l'opra sociale; II: Politica con l'Italia e con la Francia; III: Politica con la Germania, Milano ...
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SILVESTRO II Papa (Gerberto di Aurillac)
Mario NICCOLI
Giovanni VACCA
Nato verso la metà del sec. X, con tutta probabilità in Aquitania e certo da umilissima famiglia, fu educato nel monastero benedettino [...] segg.
Bibl.: E. Picavet, Gerbert, Parigi 1897; Duca de La Salle de Rochemaure, Gerbert. Silvestre II, ivi 1914; P. E. Schramm, Kaiser, Rom und Renovatio, Lipsia 1929; F. Eichengrün, Gerbert als Persönlichkeit, Lipsia 1928; A. Pérez Goyena, Théologos ...
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TITO (T. Flavius Vespasianus) imperatore
Gastone M. Bersanetti
Fu imperatore romano dal 24 giugno 79 al 13 settembre 81. Nacque da Vespasiano e da Domitilla a Roma il 30 dicembre 39. Sposò prima Arrecina [...] .: Weymand, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, coll. 2695-2729 (con la bibl. precedente); A. von Domaszewski, Geschichte der röm. Kaiser, II, pp. 154-157; G. Mayer, Kaiser Titus, Eger 1909; B. W. Henderson, Five Roman Emperors, Cambridge 1927, pp. 7 ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] della Chiesa e a preparare il terreno all'azione di Nicola II e di Gregorio VII.
Per il momento il vescovo Brunone limitò lui. Il 2 febbraio 1049 Brunone era acclamato papa dal popolo romano e il 12 solennemente insediato, col nome di Leone IX.
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GIUBILEO
Vincenzo CAVALLA
Pietro PISANI
. Il giubileo o anno giubilare era per il popolo ebraico ogni cinquantesimo anno, santificato in particolar modo, quasi come l'anno sabbatico (ogni 7 anni), [...] in tutto l'anno durante, aveva in Roma, oltre al popolo romano. Fra quei pellegrini vi furono pure Giotto e Dante: dei quali il il secondo vi allude in Inferno, XVIII, e Purgatorio, II.
Il secondo giubileo fu preannunziato per il 1350 da Clemente VI ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Civitacampomarano, nel Molise, il 1 ottobre 1770, morto in Napoli il 14 dicembre 1823. Nel 1787 si recò a Napoli per apprendervi leggi e iniziarsi alla pratica forense, [...] , V. C., Rocca S. Casciano 1903; M. Romano, V. C. politico, storiografo, romanziere e giornalista, , Un discepolo di G. B. Vico: V. C. pedagogista, in Rivista pedagogica, II (1908); pp. 161 segg., 257 segg., e poi raccolto in volume con altri scritti ...
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Pittore. Nel 1291, già in piena maturità d'arte, eseguiva i musaici inferiori nell'abside di S. Maria in Trastevere, a Roma; nel 1308, lavorava per Carlo d'Angiò a Napoli; era ancora operoso circa il 1321 [...] violenta, che in tutto lo distingue dal maestro romano. Furono quelle qualità coloristiche, in quel grado, 1917, passim; S. Lothrop, in Memoirs of the American Academy of Rome, II (1918), p. 77 segg.; R. van Marle, The Devlelopment of the Italian ...
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Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] pontificato.
Di fronte all'ostilità sia del comune democratico romano, capeggiato da Arnaldo da Brescia, sia di Guglielmo di discusso se questo papa inglese, nel 1155, abbia autorizzato Enrico II d'Inghilterra a impadronirsi dell'Irlanda.
Bibl.: J. D ...
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Superato per la prima volta, nel 1958, il plenum tradizionale di 70 membri, il collegio cardinalizio si avviò verso nuovi sviluppi, sia nel numero sia nella rappresentatività. Al tempo stesso sono andati [...] , ma senza assumere il titolo d'una sede suburbicaria e senza essere, sia pure solo nominalmente, annoverati fra il clero romano; per gli stessi motivi ecumenici suaccennati, in seguito non si è insistito su queste nomine di patriarchi al cardinalato ...
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Imperatore romano, figlio di Sesto Vario Marcello e di Giulia Soemiade; portò da principio il cognome di Avito, dal nonno materno. Nacque nel 204. Dopo l'uccisione di Caracalla (v.), Macrino, succeduto [...] . Giuliano venne ucciso. Il movimento si propagò anche alla II legione Partica accampata presso Apamea. A capo dei ribelli si fu distribuita fra i soldati. Di là mandò lettere al Senato romano, in cui s'investiva di sua autorità dei titoli imperiali, ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...