CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] diceva "di bonissima mano", sono tratte da Raffaello, Giulio Romano, Perin del Vaga, Baccio Bandinelli, Rosso Fiorentino, Girolamo Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per il cui Diogene (Bartsch, n. 61) il C., non immemore della silografia di ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Stato, XL (1980), p. 138; C. Bianca, Il soggiorno romano di F.E. M., in Letteratura fra centro e periferia. Studi ; Id., F.E. M. editore della versione ambrosiana di Diogene Laerzio, in Quaderni dell'Ist. nazionale di studi sul Rinascimento ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...]
La tipografia del M. disponeva di quattro tipi di carattere romano e due di gotico, mentre un solo tipo di carattere ultimo lavoro datato del M. come maestro di tipografia è il Diogene Laerzio del 25 nov. 1497 (ISTC), ma gliene viene attribuito ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] l'altro a vendere le statue moderne, copie dall'antico, raffiguranti Diogene, Zenone, due Putti ed Euripide. Il F. ottenne inoltre che , p. 557; C. Pietrangeli, G. F. scultore e mosaicista romano, in Strenna dei Romanisti, XLIV (1983), pp. 377-384; O ...
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CALZA, Arturo
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Nacque il 12 luglio 1862 a Venezia da Carlo e da Ernesta Franco. Fin dalla fondazione del Giornale d'Italia fece parte della redazione del quotidiano romano (1901), occupandosi prima [...] ancora per qualche anno la sua collaborazioneall'Illustrazione italiana e alla Nuova antologia iniziata con lo pseudonimo di "Diogene Laerzio". Fino all'ultimo fedele ai canoni della sua polemica conservatrice liberale, il C. finì per urtare gli ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Nobile cittadino e uomo politico barese attivo nella seconda metà dell'XI sec.; secondo la cronaca cosiddetta di Lupo Protospatario (p. 44) aveva cognome "Guiderlichus". Fu [...] Costantinopoli per sollecitare l'aiuto militare dell'imperatore Romano IV Diogene. Il Guiscardo, avvertito (secondo le fonti . Giunto a Costantinopoli, B. ottenne gli aiuti richiesti; Romano IV spedì in Italia una flotta di soccorso al comando di ...
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