Filosofo greco, nato fra il 214 e il 213 a. C., scolarco dell'Accademia e iniziatore, in essa, dell'indirizzo speculativo che integrava con una dottrina del probabilismo la tradizione scettica già iniziata [...] eccezione. Membro, insieme col peripatetico Critolao e con lo stoico Diogene di Seleucia, dell'ambasceria inviata nel 156 a Roma per perorare sulla diffusione del pensiero greco nell'ambiente romano da provocare le preoccupazioni di Catone il Censore ...
Leggi Tutto
TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] nella difesa dei confini caucasici e dell'Armenia bizantina. Nel sec. XI i Turchi Selgiuchidi, sconfitto l'imperatore Romano IV Diogene (1071), vennero ad assediarla; ma furono respinti.
Un capo locale, Teodoro Gabras, esercitò da allora le funzioni ...
Leggi Tutto
Città della Grecia, capoluogo della provincia (nomos) omonima, nel centro dell'ampia e fertile pianura che si estende a nord del golfo omonimo, e sulle rive del fiume cui essa deve il nome (per corruzione [...] come anche il palazzo arcivescovile e il gran ponte romano ricostruito dai Bizantini e dai Turchi. Lo stile , 325, 452; Aristotele, Pol., V, 3, 6; 8, 9; Diogene Laerzio, I, 98). Divenne presto assai fiorente, e fertilissimo era il suo territorio ...
Leggi Tutto
Autore di un romanzo di viaggi in 24 libri intitolato Le meraviglie di là da Tule (Τὰ ὑπὲρ Θούλην ἄπιστα). L'opera originale è perduta, ma un sommario abbastanza largo, quantunque disuguale e qua e là [...] aggiunta, diretta a un certo Faustino, vantava l'accuratezza di Diogene nell'uso delle sue fonti. Una dedica alla sorella dell'autore il titolo. Ma il nome dell'autore ci rimanda al periodo romano. Tempo probabile il sec. I d. C. Con questa datazione ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Lucca nel 1605, morto ivi nel 1681. Nel 1619 fu inviato a Roma a studiare presso il caravaggesco Angelo Caroselli, che lo ebbe carissimo, e gli fece [...] quel luminismo artificiale che si riscontra in molte sue opere (Diogene e la Donna con violino della coll. Bertocchini di Lucca, di Lucca, ecc.).
Di maggior respiro, sempre però nell'ambito romano, sono il Martirio di S. Bartolomeo, e il Martirio di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore in legno. Nacque fra il 1479 e il 1481; morì nel 1532. Per la sacrestia di S. Pietro a Roma eseguì un quadro con S. Pietro, S. Paolo e la Veronica (museo Petriano), giudicato assai scadente [...] Ercole e Anteo da Raffaello, Ercole che soffoca il leone Nemeo da Giulio Romano, S. Girolamo da Tiziano; a tre legni: la Morte di Anania Raffaello; fra i chiaroscuri a quattro legni eccelle il Diogene preso dal Parmigianino.
Bibl.: P. Kristeller, in ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] un codice greco con le Vitae philosophorum di Diogene Laerzio e un altro con l’Adversus CXXV (2002), pp. 379-403; J. Poetsche, Martin V. als Restaurator Urbis, in Rom und das Reich von der Reformation, a cura di N. Staubach, Frankfurt a.M. 2004, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] nella Lettera a Pitocle
Nel Libro X delle Vitae philosophorum Diogene Laerzio (forse verso la metà del III sec. , la data da lui indicata (3-4 settembre del calendario romano pregiuliano) corrisponde nel calendario giuliano (che entrò in vigore nel ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] di area ellenistica un numero rilevante di operatori specializzati nel settore della poliorcetica, a cui attinse poi l’esercito romano, già in età repubblicana; anche in seguito l’apparato dell’artiglieria romana fu costruito in gran parte su modelli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ibidem, 108 e). Secondo una tarda tradizione trasmessa da Diogene Laerzio nella Vita dei filosofi, Pitagora credeva che l' fu salutato dal Senato, dall'ordine equestre e dal popolo romano tutto come pater patriae. "Sarebbe difficile per un impero così ...
Leggi Tutto