GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Nel 1512 partecipò senza successo al ballottaggio per l'ufficio di provveditore a Romano. Nel 1514, anno della morte della madre, fu la Compagnia degli orfani di S. Martino.
L'opera di G. si era ormai estesa in tutta la Lombardia, numerose persone si ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] problemi riguardanti il governo della Chiesa e la figura del pontefice romano. Nel corso del 1417 il D. lasciò temporaneamente Costanza per Sacchetti di Arezzo degli anni 1418-19 e altre del 1414 per le nomine di alcuni inquisitori in Lombardia. Più ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] cronista milanese Arnolfo di aver cercato con l'inganno di trasferire ai Greci l'onore dell'Impero romano ("Romani decus pp. 107-14.
M. Ferrari, Manoscritti e testi fra Lombardia e Germania nel secolo X, "Mittellateinisches Jahrbuch", 24-5, 1989 ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] primato del pontefice romano e l'unità della Chiesa sotto il successore di Pietro, fa F. Kehr, Italia Pontificia, VI, 1, Lombardia, Berolini 1913, nn. 10-30 pp. 76-51; C. Manaresi, Gli atti del Comune di Milano fino all'anno MCCXVI, Milano 1919, n ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Italia del '700 e la funzione trainante esercitata in Lombardia ed a Parma dal pensiero dei philosophes.
Questo ed Vaticano 1870-1901, Milano 1971, ad Indicem;N. Roncalli, Diario romano, a cura di M. L. Trebiliani, I, Roma 1972, ad Indicem;Ch. Weber ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di mediatore neutrale.
Maria Cristina mirava a non rinnovare trattato di Rivoli che impegnava i suoi Stati alla guerra contro la Lombardia alla cifra romano, Antonio Feragalli. I due nunzi dovevano limitarsi a preparare future trattative di pace. ...
Leggi Tutto
DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] agli anni intorno al 1535, che videro la Lombardia a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello Stato di Milano al governo di più di un monastero. Nella dedica (scritta a Milano) dei ...
Leggi Tutto
ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] romano dell'aprile 1063, con cui si vietava a chiunque di assumere l'abito monacale con la speranza o con la promessa di essere creato abate di , Milano 1897; Id., Fonti e memorie di s Arialdo, in Arch. stor. lombardo, XXVII (1900)pp. 209-236; XXVIII ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] A. abbia ben interpretato la sua parte di inviato d'un imperatore romano e di alto dignitario della Chiesa, portandola a dell'esercito lombardo tenuto nella piana di Roncaglia, dopo aver sa-puto dell'elezione di Enrico di Baviera a re di Germania (6 ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] quando l'allora esarca Romano aveva appoggiato per il vescovato di Salona, sulla base di un ordine imperiale, contro . ligustica, Mediolani 1795, pp. 400-432; F. Savio, La Lombardia, I, in Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300, Firenze ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...