DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] giustamente e ingiustamente attribuite a I. D.,in Rendiconti del R. Istituto lombardodi scienze e lettere,LXI (1928), pp. 852-861; R. Fantini, , pp. 29, 63, 68, 89 s.; A. Romano, Aspetti dell'insegnamento giuridico nelle università medievali, IV, Le ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] infanzia tra l’Emilia e la Lombardia; anche oggi divido la mia vita tra Milano e Bologna. Amo pochissimo parlare di me, si sa; ma dei o di improvvisati fautori del neorealismo – da cui restarono separati, per lui, Cesare Pavese, Romano Bilenchi, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di lui con Giovanni Battista Mazzaferrata (Morresi, 2007, pp. 5 s., 12). Il credito goduto da Lorenzo anche nel contesto romano questi dichiara a Lorenzo Perti di aver insegnato al di lui nipote «cose [...] che per la Lombardia non se ne mangia del ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] biografo, dopo avere definito il pittore "grandissimo ritrovatore di qualsivoglia difficultà delle cose" e avergli dato il vanto così di iniziatore in "Lombardia" della "maniera moderna"come di pittore insuperabile per gli scorci, per il colorito ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] lombardo, XIV (1887), p. 216; J. Schlecht, Sixtus IV. und die deutschen Drucker in Rom, in Festgabe zum elfhundertjährigen Jubiläum des Deutschen Camposanto in Rom , Per la cronologia della vita e degli scritti di N. Perotti, Roma 1925, pp. 64 n ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] di Firenze e 1106/15 della Stadtbibliothek di Treviri), non è in questo senso probante, giacché "lombardo 399-405; A. Gabrielli, L'epistole di Cola di Rienzo e l'epistolografia medievale, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XI (1888), pp. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ,alle passioni,ai delitti,all'imputazione giuridica,al diritto romano e canonico ed alle leggi civili e criminali dei indipendenza del paese, anziché "ordinare ai suoi soldati di precedere alla volta della Lombardia le schiere francesi" (II, p. 336). ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] " in Piemonte e in Lombardia. Una seconda parte avrebbe maturate nei secoli, di nazione, di Stato, di Europa, di libertà.
Nell'ambiente temi originari e prediletti della ricerca storica. Il corso romano del 1950-51 (le cui dispense uscirono nel 1952) ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] scudi, i brocchieri, la piuma svolazzante sul berretto feudale, il romito, il frate, erano il tema favorito d'allora": Gioventù. classe di scienze morali, storiche e filol., s. 6, V (1929), pp. 83 s.; La vita letteraria in Piemonte e in Lombardia nel ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] Lombardia, in Liguria, in Emilia. Dovette trattarsi di un periodo decisivo di incontri, di esperienze, a giudicare appunto dal mutamento di , in L'Osservatore Romano, 8 nov. 1953; G. Cassieri, Antologia della "Ronda", con pref. di E. Cecchi, Firenze ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...