PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Romagna e in Lombardia tra il gennaio 1482 e il 7 agosto 1484, allorché vi pose termine la pace di Bagnolo, di cui proprio Pontano della decisione regia di tornare su alcuni punti dell’accordo.
La ragione del viaggio romano della comitiva aragonese, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] B. fu particolarmente interessato, durante il suo soggiorno romano, alle antichità cristiane e si dedicò con vera passione e da imitezza: l'eco di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato dal ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] in Lombardia alla ricerca di manoscritti da pubblicare. A Milano ebbe modo di frequentare gli ambienti della corte e di conoscere Massimiliano I al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo Romano familiare nostro" ( ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di Ferrara e pericoloso concorrente in Piemonte e Lombardia al sale pontificio di Cervia, di 1816, pp. 113 ss.; G. Cugnoni, A. C. il Magnifico, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, II (1879), pp. 37 ss., 209 ss., 475 ss.; III (1880), pp. 213 ss ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] del Settecento napoletano: i suoi punti di riferimento erano le teorie gallicane di Pierre de Marca, gli scritti giurisdizionalisti di Pietro Giannone, il diritto ecclesiastico di Z.B. van Espen.
Il 12 marzo 1861 Romano si dimise dopo aspri contrasti ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Il legame dello J. con il mondo professionale romano era limitato a una collaborazione libera e amichevole , F. J. e il problema delle facciate "alla gotica" del duomo di Milano, in Arte lombarda, VII (1962-63), pp. 93-104; V. Viale, Regesto della ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] re, la pacificazione connessa con la sua missione regale. "Soggiogò la Lombardia, scorrazzò per la Toscana" (ibid., Libelli de lite imperatorum et romano). Gli arcivescovi e i vescovi abbiano senza possibilità di dubbio la libertà di consacrare ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] giuseppina era reale, come mostrano la reintroduzione della congregazione dello Stato (abolita dal fratello) in Lombardia e la pronta convocazione di una deputazione consultiva provinciale (maggio 1790). Se la morte, avvenuta a Vienna il 30 marzo ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] alla politica di sostegno al Durazzo e al pontefice romano, si dichiarò ostile ad ogni ipotesi di trattativa con col conte di Virtù. Scopo primario della missione era, comunque, quello di rendersi conto della situazione politica della Lombardia. Nel ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] 1981, pp. 19 s.; G. Romano, recensione a S. Pronti, La chiesa e il monastero di S.Agostino a Piacenza, in Boll. stor. piacent., LXXVII (1982), 2, pp. 262 s.; U. Ruggeri, Disegni lombardi. Gall. dell'Accademia di Venezia, Milano 1982, pp. 24 ss ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...