MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] continuità estetica. Tuttavia l'anno seguente il M. si trovò a interpretare le istanze romantiche lombarde, in antitesi al classicismo romano, nel progetto di un Monumento ad Andrea Appiani (Milano, Brera), poi assegnato a B. Thorvaldsen.
Nel 1819 un ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (Torino 19662); A.K. Porter, Lombard Architecture, 4 voll., New Haven-London-Oxford 1915-1917; G. Carandini, Il Parlacium o Anfiteatro romanodi Ivrea, Ivrea 1922; G. Boggio, Il duomo ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] libro d'antichità, disegnato e misurato di mano di Bramantino, nel quale erano le cose diLombardia, e le piante di molti edifizi notabili, le quali io disegnai da quel libro, essendo giovinetto" (ediz. a cura di C. L. Ragghianti, III, Milano-Roma ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] , 568, 570, 582, 583, 643; G. Fiocco, Il periodo romanodi Bartolomeo Suardi detto il Bramantino in L'Arte, XVII (1914), p. 38 Gatti, Un'opera ritrovata di B. de' C., in Arte lombarda, 1979 n. 51, pp. 77-79; Id.. Un polittico torinese di B. dei C.: ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] altri successivi interventi, dovuti agli architetti Giulio Romano e G. B. Bertani, modificarono in parte dell'Appendice; C. Frassoni, Memorie di Finale diLombardia, Modena 1778, p. 35; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1796, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] segnarono in modo decisivo l’architettura e l’arte lombarda. Secondo una secolare tradizione, la Lombardia produsse intere famiglie di costruttori e di scultori, importanti nel barocco romano, meridionale e genovese; per contro gli artisti rimasti in ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] Ventimiglia, da cui si diramano le linee per il Piemonte e la Lombardia, che risalgono la Val Polcevera. Importante nodo autostradale per Milano (A Italsider Acciaierie di Cornigliano. Nel 1990 fu nominato sindaco il socialdemocratico Romano Merlo, ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] di Carlo V fu punto di appoggio di un sistema politico-finanziario che, attraverso Genova, legava Lombardia e Germania alla Spagna. Ma nel sec. 17°, di Firenze, e Clemente VII, che prometteva la corona del Sacro Romano Impero e l’investitura del Regno ...
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Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] il mutato atteggiamento papale la portava nella lega dei comuni lombardi (1167). Con l’uccisione del vescovo Guidotto, l Sebastiano (Alberti, iniz. 1460); casa di Mantegna, su progetto dell’artista; casa di Giulio Romano, su progetto dell’artista; S. ...
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Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] e saccheggiata da Attila (452), si riprese e fu centro di ducato longobardo; in epoca franca fu sede comitale, poi nei Lombardia sotto la dominazione austriaca.
La città medievale, corrispondente alla B. alta e sviluppatasi dal municipium romano ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...