CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] futura italianità congiungesse il principio della soprastanza laica di fronte all'autorità ecclesiastica nelle ragioni del tempo" (p. 31).
Anche in altri scritti minori, come i Pensieri intorno alla lega lombarda (Padova 1874) e Petrarca a Padova e ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] vita medesima della sua Milano.
Socio corrispondente dell'Istituto lombardodi scienze lettere ed arti dal 1896 (e membro religioso, epperò nell'avvertire il progresso di coscienza, per es., dal matrimonio romano al sacramento cristiano (ibid., I, ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] 121; A. Colletti, Ilgians. e la divoz. al S. Cuore di Gesù, Modena 1938, p. 84 (non corregge l'attribuzione della Lettera di due eccles.);D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia…, in Arch. stor. lombardo, n.s., VII (1940), pp. 114 s., 122; A-F ...
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FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] per la pieve di Concesio.
Gli vengono inoltre attribuiti un ostensorio romano in S. Lorenzo di Palosco (Bergamo), R. Massa, L'oreficeria sacra e profana, in Settecento lombardo (catal.), a cura di R. Bossaglia e V. Terraroli, Milano 1991, p. ...
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NELLI, Jacopo Angelo
Marco Catucci
NELLI, Jacopo Angelo. – Nacque a Buonconvento il 9 settembre 1675.
Le scarse notizie biografiche sono ricavabili principalmente dall’epistolario di Uberto Benvoglienti [...] personaggi nell’allestimento dei Rozzi e nel riadattamento romano. Originariamente i personaggi erano solo otto, nel riscosso dal teatro di Nelli in Lombardia. Nel 1735 furono rappresentate alcune sue commedie nella villa di Boffalora del conte ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] ) incrementò l'azienda paterna, aprendo un magazzino a Lodi ed estendendo la vendita di tessuti al di là del Regno Lombardo-Veneto. Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 a domicilio degli operai e 30 riuniti in un unico stabilimento ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] 1891, pp. 64, 65, 67, 70-72; Z. Volta, Un giuramento di fedeltà a Beatrice Tenda, in Arch. stor. lombardo, XXII, 4 (1895), pp. 313 n. 1, 314 n. 1; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato milanese sotto Filippo Maria Visconti ...
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MERLO, Carlo Giuseppe. –
Micaela Mander
Nacque a Milano il 5 nov. 1690 da Carlo Antonio e da Clara Castelli. Allievo di Francesco Bianchi, fu ammesso nel 1708 al Collegio degli ingegneri e architetti [...] e culture architettoniche nelle Lombardie tra Seicento e Settecento, in Lombardia barocca e tardobarocca. Arte e architettura, a cura di V. Terraroli, Milano 2004, p. 142; A. Rovetta, Alla ricerca di un architetto romano, tra disegni e pareri ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] Romanino (Gerolamo Romano) e di L. Gambara nella decorazione del primo piano di palazzo Averoldi, . Tanzi, Aspetti della pittura neoclassica in Lombardia tra Rivoluzione e Restaurazione: G. M. (1789-1815), in Ricerche di storia dell'arte, 1985, n. 26 ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] la domination française à Gênes, Paris 1896, pp. 105, 162; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo...,in Arch. stor. per le prov. napol., 1930, p. 200; Id., L'unificaz. della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 474; Id., ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...