ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] politico fiducioso nel nuovo sovrano che aveva acquistato in Toscana fama di principe illuminato cerca di parare il colpo, con l'appoggio del governatore lombardo, conte Wilczek, e di esporre le sue ragioni: Vienna decide senza consultare i due ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] spedizione in Trentino (aprile 1848), si occupò di raccogliere fondi e armi tra la Lombardia e la Svizzera e fu tra i redattori de uscì a puntate, in forma di veementi lettere al segretario di stato romano cardinale Giacomo Antonelli, la tanto ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] idee al papa. Comunque, pur durante il soggiorno romano si adoperò a favorire, per incarico del governo 20 marzo all'incaricato di affari austriaco, per spiegare le ragioni che avevano indotto il granduca a inviare in Lombardia le proprie truppe e ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] di beni, feudi e uffici. Nello stesso anno un gruppo numeroso dilombardi si insediò a San Vito dove ottennero dal D. la concessione didi C. Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] di 15 scudi al mese, ottenendo con rescritto del 5 gennaio 1804 un congedo di 45 giorni per recarsi in Lombardiaromano, impersonata da Arnaldo, e la tirannide imperiale e papale di Federico Barbarossa e Adriano IV, coalizzate, pur nella rivalità di ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] di corazze napoletane dapprima milita in Fiandra quindi, al più tardi dalla fine del 1628, in Lombardia 392, 401-403, 407, 714; III, p. 506; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, III, Berlin 1870, p. 619; [T.] Jung, La France et Rome..., Paris 1874, p ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di maggio del 1239 senza aver avuto la possibilità di imporsi personalmente, perché il vero padrone della città era Ezzelino da Romano 'autunno di quel medesimo anno 1242 prese parte, col "bando" di Città di Castello, alla spedizione lombardadi re ...
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TITI, Placido
Ugo Baldini
– Nacque a Perugia il 25 dicembre 1603. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Dal Medioevo un ramo della famiglia apparteneva al patriziato perugino, ma non è certo che fosse [...] militari. L’inquisitore di Milano, quindi, non concesse l’imprimatur, e Titi si rivolse al S. Ufficio romano, che fece esaminare riguardò il contesto astrale di terremoti recenti in Lombardia, Emilia, Calabria. In un manuale di astrologia medica (De ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dei Piemontesi di rimanere fedeli alla monarchia, simpatizzava invece per le repubbliche e quindi per il diritto della Lombardia e di Venezia a Roma, coerentemente al giudizio negativo sul moto romano già da lui espresso all'Assemblea. Alle elezioni ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] su antifone e responsori accolti nel Breviario Romano" (Sabaino, 1993-94, I, p tecniche della policoralità lombarda nel primo Seicento: il loro influsso sulle opere di compositori di altre aree, in La musica sacra in Lombardia nella prima metà ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...