GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] l'influsso della pittura lombarda e di Fede Galizia in particolare.
Nel 1637, alla morte di Vittorio Amedeo di Savoia, la G. verso la metà degli anni Quaranta, dopo un altro soggiorno romano, durante il quale eseguì forse l'erbario oggi conservato a ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] politica. Nel 1845 scrisse Pensieri sull’Italia di un anonimo lombardo, pubblicato l’anno successivo a Losanna ( T., a cura di A. Colombo, in Il Risorgimento italiano, 1928, vol. 21, pp. 2 s.; A. Monti, La bonifica dell’Agro romano e la lotta contro ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] 1865, pp. 328-330, 363, 384; 11, 1, ibid. 1969, p. 216; G. Romano. La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio storico lombardo, XVI, 3 (1889), pp. 321, 327, 332, 335; Id., Nuovi documenti viscontei tratti dall ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Poco dopo Manuzio partì per un viaggio in Lombardia alla ricerca di manoscritti da pubblicare da cui ritornò verso la fine L'ultima edizione a uscire con il nome di Torresano da solo è Egidio Romano, Expositio in artem veterem, stampato da Simone da ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] D. continuò ad interessarsi del diritto germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardodi scienze e lettere, s. 2, XVIII [1885], pp. 451-61; XX [1887], pp. 399 ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] vasto programma.
A. conquistava in seguito vari castelli del territorio romano; e l'anno dopo, 1380, moveva verso la Toscana, non combattere più per dieci anni contro di loro. A. è allora chiamato in Lombardia da Gian Galeazzo Visconti, che versa per ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] romano il C. ricoprì l'ufficio di segretario del cardinale Rinaldo d'Este, curandone gli interessi presso la Curia mentre il cardinale ne era tenuto lontano dal governo del ducato modenese affidatogli dal fratello Francesco I, impegnato in Lombardia ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] fu costretto a transitare "vicino" al confine lombardo.
Nei primi giorni di giugno del 1568 si tenne a Zuz, nell del Cellario. Secondo testimonianze di cronisti cattolici il C. durante il processo romano denunciò fratelli di fede che operavano a ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] Lombardia. Dai più antichi monumenti alla metà del Quattrocento, Torino 1966, pp. XXXIII-LV; M. Aldi, Istituzione di una cattedra di pp. 99-124 (in partic. pp. 108-117); G. Romano, P.T. a Torino, in Ricerche di storia dell’arte, 1996, n. 59, pp. 5-16; ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] la sua Legione nello Stato romano. 1848-49, Roma-Milano 1902, I, pp. 224-28; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù..., Milano 1904, pp. 175-92; Il Risorg. ital. in un carteggio di patrioti lombardi, a cura di A. Malvezzi, Milano 1924, pp. 452, 484 ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...