SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] 5 luglio). Poche settimane dopo, la partenza di Francesco Sforza per la Lombardia a seguito della morte del suocero Visconti ( Cleri, Dalla committenza di Alessandro Sforza, signore di Pesaro, opere di Melozzo da Forlì e Antoniazzo Romano, in Le ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] Prolusiones di Famiano Strada, respinge il magistero morale dello storico romano, " Lombardia, a Venezia, a Roma; ma ormai la letteratura riaffermava i suoi diritti. Nel 1648 pubblicò due tra le sue opere maggiori, Il satirico innocente e La vita di ...
Leggi Tutto
ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] per la vita: Giorgio Orelli, Luciano Erba, Romano Broggini, Adriano Soldini, e, appena un po’ di Carlo Maria Maggi, poi a quella capitale di Carlo Porta, sino al Novecento di Delio Tessa), sia nel senso di 'lombardità' in accezione più ampia di ...
Leggi Tutto
SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] ducati. Ubicate fino ad allora solamente in Lombardia, esse ebbero ora un secondo centro nel mondo romano, dove venne compiuta una serie di investimenti volti a immobilizzare il flusso di denaro contante che proveniva soprattutto dalla Cancelleria ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] di poetica; egli sposò senza riserve il programma di reazione antibarocca e classicistica propugnata dal circolo romano. di Savoia, governatore della Lombardia, per chiedere l'abrogazione di un nuovo sistema di tassazione invalso nello Stato di ...
Leggi Tutto
BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] convenivano dal Veneto e dalla Lombardia numerosi stampatori a prendere il posto di quelli tedeschi, che vi e Ragazzoni, Milano 1890; più ricca ed esatta l'altra di G. Fumagalli, A. B. tipografo romano del sec. XVI, Milano 1893. Nuovi dati sui Blado ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Fuga. Il periodo romano coincise con la fase di profondo mutamento artistico e culturale che si colloca tra i pontificati di Benedetto XIV ( Rietberg e Carlo Gottardo conte di Firmian, ministro plenipotenziario della Lombardia, il quale riporta come ...
Leggi Tutto
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] inedito di L. P. L.), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII (1921-1922), 1, pp. 5-20; R.U. Montini, Lettere di L. di Luigi Porro Lambertenghi anche se in molte opere si fa cenno alla sua figura. Le notizie più accurate sono in: A. Romano ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] Lira, Giovanni da Gaibana, Giovanni Tedesco e Malatesta di Pietro Romano.
La maggior parte dei manoscritti illustrati dal C. Apost. Vaticana, Barb. lat. 613).
È da questa fonte lombarda che deriva la tendenza del C. alla caricatura, specialmente per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Stati in Lombardia e ne nominasse amministratori i cugini Ercole Gonzaga, cardinale, e il fratello di questo, chiese di elevare lo stato di Sabbioneta da signoria a marchesato, rendendolo quindi dipendente esclusivamente dal Sacro Romano Impero. ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...