BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] altri successivi interventi, dovuti agli architetti Giulio Romano e G. B. Bertani, modificarono in parte dell'Appendice; C. Frassoni, Memorie di Finale diLombardia, Modena 1778, p. 35; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1796, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la Bibbia, la storia dimostrano che Dio dispose l'impero romano a governare le cose umane ai fini della pace e del in una lapide apposta a una parete) dall'architetto Pietro Lombardi. Questi rivestì di marmi almeno la parete su cui poggiava l'arca, in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] "dicte due parti [sc. la vittoria a Napoli di Alfonso e la spedizione lombardadi Renato d'Angiò, 1453]... haveranno a essere in Chr. Callmer, F. B., in Skrifter utgivna av Svenska Institutet i Rom, XVIII (1954), pp. 39-49; R. Weiss,B. F. archeologo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] anche l'esercito spagnolo era comparso in Lombardia, l'inviato papale ricevette l'ordine di modificare l'itinerario e di incontrarsi coi comandanti di Carlo V. L'obbiettivo era quello di ottenere la consegna di Milano nelle mani del papa come garante ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ; A. da Mosto, Ordinamenti militari... dello Stato Romano..., in Quellen und Forschungen aus ital. Archiven, V di L. Morozzi, Milano 1988, ad vocem; G. Scatena, Oddantonio di Montefeltro, Roma 1989, ad vocem; Gli Sforza, la Chiesa lombarda, a cura di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] da un dipinto nel Museo Lazaro Galdiano di Madrid e da disegni di bottega (Romano). Il 9 luglio 1504 moriva suo padre Aggházy, L., Francesco I e il bronzetto equestre del Museo di Budapest, in Arte lombarda, XVII (1972), 36, pp. 91-97, figg. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sul "Piemonte" e sul "Lombardo". Sbarcato a Talamone un gruppo di volontari che non rinunciano all'intransigenza Torino 1969 G. Falzone, C. Una esperienza irripetibile, Palermo 1970 S. Romano, C. Progetto per una dittatura, Milano 1973 G. Falzone, C. ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] fra Piemonte ed Austria, imponendo un'azione di sostegno a favore dei lombardi divenuti cittadini del regno sardo. Fra le di raggiungere il Mezzogiorno, stendendo una sorta di cordone sanitario intorno al nucleo centrale dello Stato romano, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] poi combattesse contro la spedizione di Roma, contro il plebiscito romano e contro il trasferimento della lombardi nella, e di contro alla, "guerra regia" del '48, ma quasi religiosamente ribadiva "quel che di grave, di grande, e a così dire, di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] concesso l'amnistia agli emigrati politici del Lombardo-Veneto, escludendo poco più di un centinaio tra i più compromessi, si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il confine romano.
Pochi furono i pericoli provenienti dall'interno: nel '56 ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...