FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] concesso l'amnistia agli emigrati politici del Lombardo-Veneto, escludendo poco più di un centinaio tra i più compromessi, si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il confine romano.
Pochi furono i pericoli provenienti dall'interno: nel '56 ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] nell'Alto Medioevo faceva parte dei ducati di Lotaringia e di Franconia del Sacro romano impero. Dopo il periodo svevo il territorio dell'abbaziale di Maria Laach si trovano elementi lombardi. Di nuovo, alla fine del sec. 12°, nel duomo di Worms gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] ; Solsona, Museo Diocesano), forse opera di un pittore formatosi in Lombardia.
La decorazione pittorica delle navate vede l chiesa replica infatti lo schema romano della Traditio legis allo scopo di valorizzare la figura di san Pietro primo vescovo.
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] della popolazione sopra i 6 anni di età: ma se in alcune zone (Piemonte, Liguria e Lombardia) questi erano il 54% della popolazione 1991 (anche in Cd-rom).
S. Franchini, Editori, lettrici e stampa di moda. Giornali di moda e di famiglia a Milano dal ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la responsabilità di introdurre nella città di Mantegna) e da , Suppl., n. 1, Firenze 1940; Id., Nel mondo di B. C. Documenti illustrati, in Arch. stor. lombardo, n. s., IX (1942), pp. 3-97; Id ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Padova, consolati e paratici in Lombardia, compagnie a Bologna, maestranze di mutualità, camere di lavoro, leghe di resistenza o di previdenza", gli interessi organizzati provocano e aggravano una "specie di crisi dello Stato moderno" (cfr. S. Romano ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] chiesa è di tipo basilicale e analogamente le abbaziali carolinge adottarono preferibilmente il modello paleocristiano romano (St. molti edifici dei B. (per es. l'abbazia di San Benedetto Po in Lombardia, 1007) e dando vita anche ad altri movimenti ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] che Clemente IV si fosse accontentato per il momento di una loro sottomissione formale. Anche in Lombardia il potere del partito filoimperiale era diminuito dopo la morte di Ezzelino da Romano, e il marchese Oberto Pallavicini (Pelavicino) non poté ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] G. riprese a indagare le febbri irregolari, poco diffuse in Lombardia e invece predominanti in estate e in autunno nell'Agro romano. Marchiafava aveva studiato questo genere di infezioni estivo-autunnali ad andamento irregolare e ne aveva fornito una ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] duca di Calabria, primogenito di re Ferrante di Napoli, si fermò a Roma, di ritorno dalla Lombardia al termine della guerra di dicembre, il panico nel mondo romano crebbe a dismisura; solo la prontezza di spirito del cardinale Giuliano della Rovere ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...