GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] avrebbe dovuto essere rafforzata dal matrimonio tra il figlio omonimo di Ottone e Anna Porfirogenita, una delle figlie del defunto imperatore RomanoII. Mentre ancora si trovavano a Ravenna, G. e Ottone sollecitavano per lettera il giovane Ottone ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , cit., pp. 158-160.
39 P. Mencacci, La mano di Dio nell’ultima invasione contro Roma. Memorie storiche per Paolo Mencacci romano, II, Roma, coi tipi del Salviucci, 1868, p. 302, cit. in C. Brezzi, La «mano di Dio» a Mentana, in Garibaldi condottiero ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] del III secolo, Roma 1925) e S. Mazzarino (L'impero romano, II, Roma-Bari 1973, pp. 470 ss.), esaminando, a distanza venivano citati come autori Giustino, o Ireneo, o il presbitero romano Gaio, a cui la nota attribuiva il Labirinto, altro titolo dato ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S. Mazzarino, L'impero romano, II, ivi 1973, pp. 451-69.
M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] di un salario mensile di 150 denari, una cifra pari a sei volte la paga semplice di un legionario (S. Mazzarino, L'impero romano, II, Roma-Bari 1973, p. 465); nell'intimo Natalio era combattuto, tanto è vero che sognava di essere rimproverato da Gesù ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] potere del re longobardo Liutprando, mentre milizie longobarde occupavano il castello di Sutri, sui confini del Ducato romano. G. II inviò insistentemente messi, lettere e doni a Liutprando per chiedere la liberazione di Sutri, che finalmente ottenne ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] V era ridivenuta esplicita, un papa imperiale, Burdino arcivescovo di Braga (Gregorio VIII), era stato contrapposto al papa romano. Gelasio II, poco sicuro nella città anche per i contrasti tra le fazioni dei Pierleoni e dei Frangipane, si era recato ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] , uscito dalla famiglia dei Guelfi di Baviera.
Landolfo di S. Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C. II: non sembra potersi trattare di questo, ma nient'altro si sa di un altro sinodo da lui riunito. Nell'ultimo ...
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Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] , e Gregorio Asbestas, vescovo di Siracusa, riaffermando i diritti superiori della Chiesa di Roma e il diritto di appello al papa; formulò nel sinodo romano dell'853 importanti decisioni relative alla disciplina degli ecclesiastici. Festa, 27 luglio. ...
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Romano (m. Roma 767), fratello di papa Stefano II, cui successe (757), cercò con ogni mezzo di consolidare la posizione della Chiesa di fronte ai Longobardi, mirando a sostituire all'influenza loro quella [...] franca; Pipino tuttavia non secondò totalmente la politica eccessivamente antilongobarda e antibizantina del pontefice, la cui durezza politica suscitò molto malcontento specialmente tra l'aristocrazia ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...