GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] quale si raffigura lo stesso artista, Alessandro e Diogene, di collezione privata romana.
Dalle Memorie emergono V. Martinelli, Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista romano, in Nuove ricerche in margine alla mostra: Da Leonardo a Rembrandt. Disegni ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] per un periodo più lungo.
Il contatto con l'ambiente artistico romano degli anni '30, dominato da un lato dalle nascenti forme barocche Festa del dio Pan, Bartsch, XXI, 16; Diogene, Madrid, Prado; Diogene, Bartsch, XXI, 21). In questo genere di opere ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] cappella della Madonna. Piuttosto che lo studio del Caravaggio romano, tali dipinti dimostrano, per la luminosità accentuata e la prestigio di Petrini si diffuse ulteriormente: ne è prova il Diogene della Neue Galerie di Kassel, già citato, sia pur ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] dalle opere di Antonie Van Dyck. Nel contesto romano, il magistero compositivo e l'efficacia comunicativa della , Quadreria Schönborn-Wiesemtheid, e Sibiu, Museo Bruckenthal; il Diogene e Alessandro, Venezia, Galleria Querini Stampalia. E infine le ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] quattro incisioni recanti questa data e derivate da soggettì di B. Bandinelli (Diogene, B. 197, L'uomo seduto presso un libro, B. 454 nel 1515), ma forse verso Maritova, attratto da Giulio Romano, come ritengono Passavant (1864), M. Pittaluga (1930) ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] nel primo lustro degli anni Novanta, un soggiorno romano). Per quest'ultima serie è stata giustamente proposta una da F. Melzi d'Eril, cui aveva dedicato la grande stampa del Diogene (Biagi Maino, 1995, p. 125) e dal ministro F. Marescalchi per ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Giovanni Evangelista (Pazzi), ancora costruita secondo i collaudati modelli del barocco romano, e la Sacra Famiglia e angeli, già in S. Procolo a e nelle solenni partiture architettoniche, e nel Diogene e Alessandro di collezione privata (ante 1652 ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] diceva "di bonissima mano", sono tratte da Raffaello, Giulio Romano, Perin del Vaga, Baccio Bandinelli, Rosso Fiorentino, Girolamo Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per il cui Diogene (Bartsch, n. 61) il C., non immemore della silografia di ...
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FALCIONI, Gioacchino
Giovanna Odorisio
Figlio di Giovanbattista, nacque a Roma nel 1731 (Pietrangeli, 1983). Il nome del F. compare per la prima volta in una lista di antiquari databile al 1769-1780, [...] l'altro a vendere le statue moderne, copie dall'antico, raffiguranti Diogene, Zenone, due Putti ed Euripide. Il F. ottenne inoltre che , p. 557; C. Pietrangeli, G. F. scultore e mosaicista romano, in Strenna dei Romanisti, XLIV (1983), pp. 377-384; O ...
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