L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] e abbinata ad altre anche negli edifici meramente utilitari, con un ambito di diffusione pari all'intero mondo romanizzato. Le varianti peculiari introdotte nel periodo romano sono l'unione dell'opera quadrata con l'opera cementizia e ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] del castrum, con il Foro all'incrocio dei due assi viari del cardo e decumano. Nel lento processo di romanizzazione la città si emancipò da colonia a municipio con autonomia di governo consolidando con la pax augustea le tradizionali funzioni ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] civiltà mediterranea, che nelle Gallie, nella Germania meridionale e nei paesi danubiani si preparò il terreno per la completa romanizzazione, che ebbe luogo con la conquista di queste regioni da parte delle legioni romane, e con il loro incorporarsi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] l’intera A. settentrionale cade sotto il controllo romano; tuttavia non si realizza un processo di vera e propria romanizzazione delle popolazioni locali. I Romani costituiscono la provincia di Africa, cui viene poi aggiunta la Numidia (A. Nova). L ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] . C., ma le vittorie romane a Cinoscefale (197 a. C.) e Pidna (168 a. C.) chiaramente stimolarono l'adattamento e la romanizzazione di modelli greci correnti in più di un campo artistico.
II. -Terra sigillata italica. - La t. s. italica fu largamente ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] cineraria o sul sarcofago, deve essere avvenuto solo in casi del tutto eccezionali nell'ambito etrusco, prima della completa romanizzazione di esso, e che la grande massa delle teste, così espressive, che troviamo sulle urne, è da considerarsi quale ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] o la sigla del panneggio a doppia linea, inseriti tuttavia in un contesto liturgico e cultuale in via di romanizzazione.A questa data, la presenza di elementi lessicali di etimo palestinese è inoltre rintracciabile nel marcato linearismo e nei ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] e riunirsi a Cartagine. La Sardegna rimarrà, insieme con la Corsica, una provincia di Roma. Ma prima che la romanizzazione del paese sia un fatto compiuto passano secoli, durante i quali la tradizione culturale punica perdura vitale almeno nelle zone ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] in Athenaeum, 66 (1988), pp. 345-64.
P. Cassola Guida, Bronzetti friulani a figura umana tra protostoria ed età della romanizzazione, Roma 1989.
A. Pontrandolfo - A. Rouveret, Le tombe dipinte di Paestum, Modena 1992.
Dall’invasione di Annibale alla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] lo sviluppo di una ‘archeologia italica’ come disciplina che studia le culture sviluppatesi tra l’età del Ferro e la romanizzazione fra le genti parlanti lingue del ceppo ‘italico’ (celtico e venetico in I. settentrionale; umbro, sabino e latino in I ...
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romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...