BELGICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Sottomessa già con la conquista cesariana, ordinata da Augusto come provincia imperiale, governata da un legato pro praetore, ridotta da Tiberio, con [...] , Boulogne-sur-Mer, il grande porto della provincia). Tra le città più notevoli rinnovate nel primo periodo della romanizzazione sono Caesaromagus e Augusta Viromanduorum; un nuovo centro fu fondato dai Romani nel cuneo di territorio belgico che si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] ) che assumeranno una completa connotazione urbana nel corso dell’età arcaica, è con il IV sec. a.C. che la romanizzazione può dirsi in gran parte compiuta, attraverso una politica urbana ben definita. Nella vallata del Liri le fasi precedenti al 338 ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] tra la metà del sec. 5° e il primo terzo del 6° e solitamente ben distinguibili da quelle degli autoctoni romanizzati per quanto riguarda la tipologia della tomba, della sepoltura, dell'abbigliamento e dei relativi accessori. Tale panorama di reperti ...
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Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] parte centrale e occidentale del continente il processo di urbanizzazione (che è uno degli aspetti più vistosi della romanizzazione) si impianta su una situazione “vergine”, priva di preesistenti centri abitati di una qualche consistenza, nella parte ...
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ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] notizie della città prima del I sec. a. C., quando cioè la vediamo svilupparsi per l'azione lenta ma progressiva della sua romanizzazione. È in quel periodo, appunto, che A, diviene municipio e che a ricordo di Gn. Pompeo Strabone, che concesse la ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] StEtr, 56 (1986),pp. 119-64.
D. Vitali (ed.), Celti ed Etruschi in Italia settentrionale dal Vsec. a.C. alla romanizzazione, Imola 1987.
G. Bandelli, La frontiera settentrionale: l’ondata celtica ed il nuovo sistema di alleanze, in A. Momigliano - A ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] fiume Savio, proseguì con l’apertura di un asse viario fra Roma e l’Adriatico (via Flaminia). Il processo di romanizzazione, avviato dalla legge Flaminia per la distribuzione ai coloni del territorio romano strappato ai Senoni lungo la costa e nelle ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] della L. in provincia.
Il sincretismo religioso e il culto imperiale furono tra gli strumenti più efficaci per la romanizzazione della L., rinunciando i Romani, almeno nei primi tempi, a un intenso processo di municipalizzazione - l'organizzazione ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e il modesto sviluppo che alcuni centri ebbero nel Tardo Medioevo restituiscono un quadro di estremo interesse. Una romanizzazione superficiale e di durata relativamente breve aveva lasciato la regione disseminata di castra più che di c. vere ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] giurisdizionale di prefettura in cui dové essere compresa al pari di Capua e Cuma (318 a. C.), segnarono la graduale romanizzazione della città greca e sannitica con il suo nuovo nome latino di Puteoli. E, con Roma, Puteoli cominciò ad assolvere ...
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romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...