PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] addirittura una presunta discendenza, mediata dal celtico parlato dagli antichi abitatori delle Gallie anteriormente alla romanizzazione. In effetti, nel Discorso il greco occupa una posizione praticamente esclusiva. Preoccupazione costante di Persio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] e barbaritas. Lo storiografo bizantino Procopio riferisce dell’ostilità dimostrata dall’aristocrazia ostrogota alla romanizzazione del giovane sovrano Atalarico, voluta dalla madre Amalasunta, verosimilmente perché dal “programma educativo” mancano ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] di questa civiltà indigena, la Spagna fu teatro delle guerre puniche e della successiva conquista. L'impronta della romanizzazione non doveva poi più scomparire, né con le invasioni germaniche né col dominio musulmano. Naturalmente nel museo ...
Leggi Tutto
CALVATONE (Bedriacum)
G. Sena Chiesa
Notevoli resti di un vicus romano sono stati localizzati presso il comune di C. nella parte sud-orientale della provincia di Cremona, lungo l'antico corso dell'Oglio [...] riferibili alle singole fasi degli edifici hanno restituito, in particolare, depositi archeologici molto significativi per la fase della romanizzazione (fine II-I sec. a.C.) e della prima età imperiale. L'ingente quantità rinvenuta di anfore (in ...
Leggi Tutto
Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] a quei monumenti che- come il fregio dell'Arco di Susa- possono essere considerati le prime opere della romanizzazione nel territorio. Cippi e ritratti su stele funerarie completano il quadro di questa produzione artigianale; mentre alla testa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Italia tardoantica e la cosiddetta fine del mondo antico
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunghi interregni e una [...] diventa in blocco uno dei tanti (e nemmeno il più importante) nuovi regni che emergono in Occidente. Certo, la romanizzazione culturale sarà qui molto più forte che altrove, soprattutto nel fiorente regno italico di Teodorico; il primato (effettivo o ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] .
W. Jobst, Carnuntum. L’eredità di Roma sul Danubio, in M. Buora (ed.), Lungo la via dell’Ambra. Apporti altoadriatici alla romanizzazione dei territori del medio Danubio, I sec. a.C. - I sec. d.C. Atti del Convegno di Studio (Udine - Aquileia, 16 ...
Leggi Tutto
Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus (v. vol. VI, p. 33)
P. Zamarchi Grassi
La recente analisi di c.a 160 pezzi inediti conservati al Museo Archeologico di Arezzo ha fornito [...] A»); D. Bartoli e altri, M. Perennius Bargaihes. Tradizione ed innovazione nella ceramica aretina, Firenze 1984, in part. pp. 12-18 (con bibl.); La romanizzazione dell'Etruria. Il territorio di Vulci (cat.), Milano 1985, p. 76, fig. 70. ...
Leggi Tutto
Vedi POTENTIA dell'anno: 1965 - 1996
ΡΟΤΕΝΤIA (v. vol. VI, p. 411)
M Luni
Città della Regio V augustea (Picenum), fondata presso la foce del fiume Potenza (Flosis) nel 184 a.C. Il suo nome è menzionato [...] a sud del fiume Esino, in Celti ed Etruschi nell'Italia centro-settentrionale dal V secolo a. C. alla romanizzazione. Atti del Colloquio Internazionale, Bologna 1985, Bologna 1987, pp. 443-468; U. Moscatelli, Materiali per la topografia storica di ...
Leggi Tutto
Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. V, p. 725 e s 1970, p. 566)
J. Mertens
Dal 1970 campagne annuali di scavo sono state effettuate a O. sotto l'egida del Centre belge de recherches [...] ; id., Quarante années de fouilles belges en Italie: Alba Fucens, Herdonia, Artena, in Comunità indigene e problemi della romanizzazione nell'Italia centro-meridionale, IV-III sec. a.C. Actes du Colloque international, Rome 1990, Bruxelles 1991, pp ...
Leggi Tutto
romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...