LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] alla tradizione autoctona. La stessa comparsa, peraltro assai sporadica, della figura umana sembra una conseguenza del processo di 'romanizzazione' dei L., che nella formazione del gusto predilessero le botteghe del luogo in contrasto con la coeva ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] asiatico, e, con le loro numerose varianti, il più evidente collegamento con aree diverse e vaste della oikoumène romanizzata.
Vere costruzioni templari funerarie non sono ignote, ma nemmeno molto comuni: il tempio dedicato sulla via sacra di ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] il riassetto dioclezianeo, il territorio fu diviso in Dalmatia (capitale Salona) e Praevalitana (capitale Scodra).
Romanizzazione e urbanizzazione
Nella provincia conosciamo un solo esempio di urbanistica regolare, con disposizione a scacchiera degli ...
Leggi Tutto
OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] e dei suoi collaboratori, ribadiva l’«italicità» dei Reti cisalpini e la precocità dell’inizio del processo di romanizzazione del Trentino. L’opera fu oggetto di più recensioni, tra cui particolarmente notevole risultò quella del suo conterraneo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] universale presente nella sua opera è stata riconnessa all’ideologia augustea, ed è un dato di fatto che la romanizzazione delle popolazioni più marginali o arretrate dell’impero sia valutata in maniera positiva.
I viaggiatori: Pausania
Nel corso ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] e proveniente quasi certamente dall’Old Minster o da un edificio a esso collegato, reca l’impronta di uno stile romanizzante.
I sovrani sassoni occidentali, malgrado la guerra civile carolingia e la conseguente crisi economica che portò al declino di ...
Leggi Tutto
Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (v. vol. III, p. 660)
G. de Marinis
Le nuove scoperte a F. si possono raggruppare in due nuclei principali, costituiti rispettivamente dal proseguimento, tra [...] Fiesole, Museo Civico, in Studi e materiali, n.s., V, 1982, p. 373 ss.; id., Aspetti e problemi della «romanizzazione» in alcune aree dell'Etruria settentrionale interna, in AA.VV., Fonologia etrusca, fonetica toscana. Il problema del sostrato. Atti ...
Leggi Tutto
Vedi TALAMONE dell'anno: 1966 - 1997
TALAMONE (v. vol. vii, p. 583)
G. Ciampoltrini
Indagini di superfìcie e il riesame dei materiali degli scavi ottocenteschi e dei primi decennî del nostro secolo hanno [...] del frontone etrusco di Talamone e nella Tebaide di Stazio, in AnnAStorAnt, V, 1983, pp. 65-76; G. Ciampoltrini, in La romanizzazione dell'Etruria (cat.), Milano 1985, p. 115 ss.; L. Corsi, ibid., p. 155 ss.; F. H. Massa-Pairault, ibid., p. 119 ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti venetici: Adria
Antonio Corso
Adria
Città del Veneto sud-orientale (gr. Ἀδρίας, Ἀδρία; lat. Atria), oggi sulle rive del Canal Bianco, a 25 km circa dall’Adriatico.
Anticamente [...] Antonine, Berlin 1986, p. 11.
D. Vitali (ed.), Celti ed Etruschi nell’Italia centrosettentrionale dal V sec. a.C. alla romanizzazione. Atti del Colloquio Internazionale (Bologna, 12-14 aprile 1985), Bologna 1987, pp. 96-98, 112-22, 281-307, 449-51 ...
Leggi Tutto
Vedi PASQUINO dell'anno: 1963 - 1996
PASQUINO (v. vol. V, p. 985)
P. Moreno
L'elenco delle repliche del gruppo, con l'importante scoperta di Afrodisiade (v. S 1970, p. 15), raggiunge tredici esemplari [...] -98, 215, figg. 745-747; N. Himmelmann, Laokoon, in AntK, XXXIV, 1991, pp. 97-115, in part. 103, tavv. XI-XII; M. Denti, Ellenismo e romanizzazione nella X Regio, Roma 1991, pp. 82-85, n. 17, tav. XXIX, 1-6 e tav. XXX, 2; id., I Romani a nord del Po ...
Leggi Tutto
romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...