Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] lo sviluppo di una ‘archeologia italica’ come disciplina che studia le culture sviluppatesi tra l’età del Ferro e la romanizzazione fra le genti parlanti lingue del ceppo ‘italico’ (celtico e venetico in I. settentrionale; umbro, sabino e latino in I ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] , v. dalmazia; pannonia; mesia; macedonia. Almeno inizialmente, le città si sviluppano non lontano da precedenti insediamenti greci; la romanizzazione tende poi a diffondersi lungo arterie di comunicazione come strade e fiumi. Fra le città romane che ...
Leggi Tutto
RENNES (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia occidentale, antica capitale della Bretagna, attualmente capoluogo del dipartimento dell'Ille-et-Vilaine; [...] il nome di Condate, comune in lingua celtica per designare le confluenze, e questo nome cambiò solo dopo la romanizzazione del paese. Ampliata sotto i Romani, Rennes fu cristianizzata, ebbe un vescovo e venne unita ecclesiasticamente alla metropoli ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] la matrice delle varietà linguistiche endemiche della penisola); toponimi ‘di epoca romana’ (di fondazione latina, nati nel quadro della romanizzazione della penisola, che a seconda delle aree va dall’8° sec. a.C. all’anno zero, e in età imperiale ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] , Spira e Worms.A partire dalla conquista di Giulio Cesare (51 a.C.), la Renania-Palatinato subì un forte processo di romanizzazione, testimoniato per es. nel sec. 4° dalla Mosella di Ausonio, il poema che descrive un viaggio sul quel fiume da Bingen ...
Leggi Tutto
Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] che coprono una gran parte della prima età del Ferro, l’intera seconda età del Ferro e i primi tempi della romanizzazione. Dal momento che la fase antica della prima età del Ferro qui non è attestata, l’insediamento iniziale coincide senza dubbio ...
Leggi Tutto
SAMNIUM et SABINA
H. J. Kienast
SABINA. Samnium. - Con il nome di S. si indicava, nell'ambito della Regio IV, un territorio limitato a pochi municipi tutti ubicati a Ν del Matese. In epoca precedente [...] du colloque, Naples 1988, Napoli 1991, pp. 47-55; C. Letta, Aspetti della romanizzazione in area marsa. Il centro di Amplero, in Comunità indigene e problemi della romanizzazione nell'Italia centro-meridionale, IV-III secolo a. C. Actes du Colloque ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e i Veneti, quasi sempre alleati dei Romani mantengono i propri privilegi e anche nella regione degli Insubri la romanizzazione conserva forme di autonomia alle comunità di Galli. La Cisalpina fu il laboratorio nel quale i Romani sperimentarono i ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] edificate in regioni spesso tra loro piuttosto lontane, le cui vicende storiche hanno avuto come dato comune la romanizzazione e come dato differenziato l'occupazione di popolazioni barbariche diverse.Nella Spagna visigota, San Pedro de la Nave ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Orazio: poesia e saggezza di fronte alla precarieta della vita
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attraverso la sua vasta [...] 27 novembre dell’8 a.C. e viene sepolto sull’Esquilino vicino alla tomba dell’amico Mecenate.
Gli Epodi: la romanizzazione dei giambi di Paro
Attanagliato dall’angoscia del tempo e affetto – come egli stesso dichiara – da momenti di sfibrante apatia ...
Leggi Tutto
romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...