Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (anche Conimbrica)
J. M. Bairrão Oleiro
Antica città del Portogallo corrispondente all'odierna Condeixa-a-Velha, frazione del Comune di Condeixa-a-Nova, [...] imperiale la città toccò il suo massimo sviluppò e splendore, e fu probabilmente uno dei più importanti focolai della romanizzazione a N del Tejo. L'occupazione del luogo e la sottomissione della popolazione indigena ivi esistente devono datare dalla ...
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BELGICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Sottomessa già con la conquista cesariana, ordinata da Augusto come provincia imperiale, governata da un legato pro praetore, ridotta da Tiberio, con [...] , Boulogne-sur-Mer, il grande porto della provincia). Tra le città più notevoli rinnovate nel primo periodo della romanizzazione sono Caesaromagus e Augusta Viromanduorum; un nuovo centro fu fondato dai Romani nel cuneo di territorio belgico che si ...
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SALONA
Carlo Cecchelli
. Antica città della Dalmazia, le rovine della quale sorgono nei pressi dell'attuale borgo omonimo (in croato Solin) a circa 6 km. a N. di Spalato.
Il centro antico fu dapprima [...] da veterani che tornavano nelle loro tribù e nei loro villaggi dopo avere terminato il servizio nei corpi ausiliarî. La romanizzazione fu tanto intensa che influì su tutti i modi di vita, e assorbì completamente l'elemento illirico. A Salona ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] ) che assumeranno una completa connotazione urbana nel corso dell’età arcaica, è con il IV sec. a.C. che la romanizzazione può dirsi in gran parte compiuta, attraverso una politica urbana ben definita. Nella vallata del Liri le fasi precedenti al 338 ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] tra la metà del sec. 5° e il primo terzo del 6° e solitamente ben distinguibili da quelle degli autoctoni romanizzati per quanto riguarda la tipologia della tomba, della sepoltura, dell'abbigliamento e dei relativi accessori. Tale panorama di reperti ...
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Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] parte centrale e occidentale del continente il processo di urbanizzazione (che è uno degli aspetti più vistosi della romanizzazione) si impianta su una situazione “vergine”, priva di preesistenti centri abitati di una qualche consistenza, nella parte ...
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NICOPOLIS ad Nestum
A. Milceva
Antico centro romano della vallata del Nestus (alto corso del fiume Mesa) nei pressi del villaggio di Gărmen, a NE di Goce Delčev (Bulgaria sud-orientale). Fondata nel [...] 'Asia Minore. Ha una popolazione mista, Traci e Greci, i quali non sono coinvolti in maniera vistosa nel generale processo di romanizzazione che investe la penisola balcanica. Vive i suoi periodi di fioritura nel II sec. d.C., durante la prima metà ...
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ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] notizie della città prima del I sec. a. C., quando cioè la vediamo svilupparsi per l'azione lenta ma progressiva della sua romanizzazione. È in quel periodo, appunto, che A, diviene municipio e che a ricordo di Gn. Pompeo Strabone, che concesse la ...
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VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] segg.; P.L. Tozzi, Storia padana antica. Il territorio fra Adda e Mincio, ivi 1972; R.F. Rossi, La romanizzazione della Cisalpina (Antichità Alto-Adriatiche, IV), Udine 1973; Il territorio veronese in età romana (in particolare B. Forlati Tamaro, La ...
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STAZIELLI
Pietro Baroccelli
. Popolazione ligure preromana delle alte valli della Bormida. Confinava con i Bagienni (v.) dell'odierno Cuneese e almeno in parte con gli Ingauni (v.). Il nome appare [...] (Vado Ligure) a Dertona (Tortona), poi via Iulia Augusta.
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, IV, i, Torino 1916, p. 421; E. Pais, La romanizzazione della Liguria e della Transpadana, in Dalle guerre puniche a Cesare Augusto, II, Roma 1918. ...
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romanizzazione
romaniżżazióne s. f. [der. di romanizzare]. – L’azione di romanizzare, il fatto di romanizzarsi o di venire romanizzato: il lento processo di r. della Gallia del Nord; la rapida r. degli immigrati dal Sud nella Capitale.
romanizzare
romaniżżare v. tr. [der. di romano1]. – Rendere romano, acquistare alla cultura, alla civiltà romana, con riferimento all’espansione dell’antica Roma: la Gallia cisalpina fu romanizzata (o, con la particella pron., si romanizzò)...