Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] oligarchi. La procedura civile nel regno d'Italia (1866-1936), Milano 1991, in partic. pp. 55 e segg.
M. Talamanca, La romanistica italiana fra Otto e Novecento, «Index», 1995, 23, pp. 159-80, in partic. pp. 166 e seguenti.
A. Lovato, Diritto romano ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] quale uno dei modi della scienza del diritto, a fronte dell'incidenza del diritto romano inteso come sviluppo romanistico, e della common law sulla civiltà giuridica occidentale; la rilevanza dei metodi della problematica e casistico come preliminari ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Simbeni pubblicò a Pesaro, rimaneggiandola e integrandola con un libro quarto sulla base di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico in lingua italiana, di cui era entrato in possesso attraverso lo zio.
Fonti e Bibl.: La fonte essenziale per ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] rist. da Jovene, Napoli 1980, con una "nota di lettura" di M. Talamanca).
La chiamata a Napoli in una disciplina non romanistica (al posto di P. Melucci) - da attribuire all'iniziativa di C. Fadda, ma al disegno dello Scialoja -, per quanto risultata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] n. 1), in «Lex et iustitia» nell’utrumque ius: radici antiche e prospettive attuali, Atti del VII Colloquio internazionale romanistico-canonistico (Città del Vaticano, 12-14 maggio 1988), Roma 1989, pp. 281-97.
R. Grison, Il problema del cardinalato ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] studi di Padova, Annuario 1946-1947, Padova 1947, pp. 159-175 (con elenco delle pubblicazioni); M. A. De' Dominicis, Ilmetodo e l'indirizzo storico-romanistico nell'opera di G. F., in Rivista di storia del diritto ital., XXIII (1950), pp. 97-171. ...
Leggi Tutto
romanistico
romanìstico agg. [der. di romano1] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del diritto romano, che si riferisce al diritto romano: un istituto giuridico di origine r.; il settore r. della storia del diritto. 2. Proprio delle lingue o parlate...
romanistica
romanìstica s. f. [sostantivazione dell’agg. seg.]. – 1. Settore specialistico delle scienze giuridiche che ha per oggetto lo studio del diritto romano, della sua storia e delle sue istituzioni. 2. Settore specialistico delle scienze...