Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] n. 1), in «Lex et iustitia» nell’utrumque ius: radici antiche e prospettive attuali, Atti del VII Colloquio internazionale romanistico-canonistico (Città del Vaticano, 12-14 maggio 1988), Roma 1989, pp. 281-97.
R. Grison, Il problema del cardinalato ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] studi di Padova, Annuario 1946-1947, Padova 1947, pp. 159-175 (con elenco delle pubblicazioni); M. A. De' Dominicis, Ilmetodo e l'indirizzo storico-romanistico nell'opera di G. F., in Rivista di storia del diritto ital., XXIII (1950), pp. 97-171. ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] affermarsi ha bisogno di ordine, della neutralità del potere, della difesa della proprietà privata, intesa nel senso romanistico, contro altre forme di proprietà, come quella comunitaria e quella signorile, alla quale aspireranno alcune monarchie: lo ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] che egli sia rimasto del tutto estraneo a quel grandioso fenomeno culturale spirituale e politico costituito dalla fioritura di studi romanistici che prende l'avvio dall'insegnamento di Irnerio nella scuola di Bologna. Per di più il d. r. era il ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] stessa evoluzione dei modelli non si presenta monolitica e uniforme, come vorrebbero rappresentarla i fautori della tradizione romanistico-francese: basti pensare alle differenze di applicazione del Code Napolèon in Francia e in Belgio, dove il ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] che sono indispensabili per la sua esistenza.
a) Primo fra questi è la libertà dell'aria. Il vecchio principio romanistico, che lo spazio soprastante al suolo appartiene al proprietario del suolo, reso più assoluto nel diritto comune medioevale e ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , che, per quanto ben considerate, sono tuttavia alquanto lacunose.
Caratteristica è poi, ad esempio, la decisa elaborazione del dogma romanistico della colpa; la colpa rende responsabile, non così il caso fortuito. La legge stessa però pone a questo ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] di qualcuno e azioni contro qualcuno (πρός τινα e κατά τινος): la sfumatura è difficile da tradurre nella terminologia romanistica o moderna, ma nel primo gruppo prevale l'idea di una controversia da risolvere (come nella rivendicazione di una ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di A. Colombo, Milano 2000.
118 Giovanni Paolo II, Discorso ai partecipanti del IX colloquio internazionale romanistico canonistico organizzato dalla Pontificia Università Lateranense, 11 dicembre 1993.
119 P. Scoppola, Il fascismo e le minoranze ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] .
Decadde invece il ramo fiammingo, la cui egemonia nel campo musicale si trasformò a poco a poco, nel suo periodo romanistico, e cioè nei primi decennî del '500, in un formalismo e manierismo esteriore (il gotico tardo vi si presentò artisticamente ...
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romanistico
romanìstico agg. [der. di romano1] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del diritto romano, che si riferisce al diritto romano: un istituto giuridico di origine r.; il settore r. della storia del diritto. 2. Proprio delle lingue o parlate...
romanistica
romanìstica s. f. [sostantivazione dell’agg. seg.]. – 1. Settore specialistico delle scienze giuridiche che ha per oggetto lo studio del diritto romano, della sua storia e delle sue istituzioni. 2. Settore specialistico delle scienze...