ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] (us) feci hoc opus - fece pensare ad un artista vissuto negli ultimi anni del sec. XI, quando, cioè, lo stile romanico pugliese aveva già manifestato, in opere insigni, i suoi caratteri, così nell'architettura come nella scultura. E a quell'epoca, in ...
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Architetto (Coblenza 1792 - Monaco 1847). Studiò all'accademia di Monaco, nella quale divenne prof. nel 1841. Viaggiò a lungo in Francia, in Italia, nei Paesi Bassi, in Inghilterra. Fu attivo soprattutto [...] un gran numero di edifici in forme ispirate al Medioevo o al primo Rinascimento (chiesa di S. Ludovico, 1829-40, "romanica", con due alti campanili; Biblioteca e archivio di Stato nello stile del gotico fiorentino, 1831-40; università, ecc.). È suo ...
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Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] de Sainte Marie de Siponto et les origines de la sculpture romane en Pouille, in Mélanges offerts à René Crozet, Paris 1966, 9-26;
P. Belli D'Elia, T. Garton, in Alle sorgenti del Romanico. Puglia, XI secolo, cat., a cura di P. Belli D'Elia, Bari ...
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ALBERTO Sozio
Francesco Santi
Pittore umbro del sec. XII: A.D.M.C.L. XXXVII.../... PVS. ALBERTO SOT..., è datata e firmata nella base una croce dipinta su pergamena incollata su legno, rappresentante [...] , che è il monumento pittorico datato e firmato più antico dell'Umbria, la critica ha individuato la personalità di un artista romanico, che, pur sotto influsso bizantino ed in parte nordico, si ricollega al linearismo romano; il catalogo delle opere ...
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Prelato (970 circa - 1021), figlio del conte Ugo di Worms, prevosto del duomo di Worms, cancelliere per l'Italia (994) e arcicancelliere per la Germania (998-1002), arcivescovo di Colonia (999), amico [...] ) e dedicò (1019) l'abbazia di Deutz. Non pare fosse canonizzato formalmente, ma fu presto venerato come santo (festa, 16 marzo) e le sue reliquie (pianeta e pastorale) sono conservate a Deutz in un celebre reliquiario romanico (Heribertsschrein). ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] rifacimento stilistico.
Nel 1877 si oppose al progetto di G. Franco per la costruzione di un pulpito in pietra per l'abbazia romanica di S. Zeno, e avanzò la proposta, poi accolta, di collocare un pulpito mobile in legno. Nel 1881 venne incaricato di ...
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ALBERTO
Augusta Bubani
Architetto e ingegnere della Comunità di Bologna, citato assai spesso, fra il 1250 e il 1261 circa, dagli Statuti. Si occupò di lavori di selciatura e costruzione di strade, della [...] addirittura, come Albertus de Sancto Petro;infatti per il Capitolo di S. Pietro costruì, secondo gli schemi romanico-lombardi, il campanile quadrato della cattedrale bolognese, chiudendovi all'interno la preesistente torre cilindrica. Lavorò inoltre ...
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Orafo (seconda metà del sec. 12º - principio del 13º). Sebbene le attribuzioni delle sue opere non siano state accettate da tutti, e in parte si debbano riferire a lavori di scuola o variamente connessi [...] e maturità stilistica, un lieve passaggio dallo stile tardo romanico a uno stile più complesso nelle movenze e nei gesti quello di un Villard de Honnecourt. Questo trapasso dal tardo romanico al primo gotico è anche presente nell'altra opera datata e ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] , son influence dans le Nord de la France aux XIe et XIIe siècles, Paris 1939, p. 72.
H.E. Kubach, s.v. Romanico (architettura, Germania ed Europa centrale), in EUA, XI, 1958, coll. 746-758.
K.J. Conant, Carolingian and Romanesque Architecture 800 to ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] dell'architetto L. e la cattedrale del vescovo Eriberto, in Arte medievale, III (1989), pp. 29-47; Wiligelmo e L. nell'Europa romanica. Atti del Convegno di Modena… 1985, Modena 1989 (in partic. A. Peroni, pp. 71-90); A.R. Masetti, pp. 67-74); A ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...