AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] ambito di altri cantieri. La diffusione di questo cantiere segnò le ultime, ma non meno importanti, espressioni dell'arte romanica in Occidente; il che giustifica senza dubbio alcuno la possibilità di collocare la data della costruzione verso il 1130 ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] Michele nella raccolta Cini a Monselice.
L'origine lombarda di A. potrebbe spiegare quel suo essenzializzare quasi romanico per saldezza di volumi staccati dal fondo, che lo distingue dai contemporanei fiorentini; la chiarezza della narrazione ...
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CATTARO
V. Ascani
(lat. Acruvium; Decatera; Catharum nei docc. medievali; serbocroato Kotor)
Città della Dalmazia posta all'estremità delle Bocche omonime, nella Rep. del Montenegro (Iugoslavia).Insediamento [...] nel corso del Trecento. Nel presbiterio rimangono frammenti delle pitture murali della fine del sec. 13° e un crocifisso ligneo di stile romanico.Nella prima metà del sec. 13° fu costruita anche la chiesa di S. Anna, simile a quella di S. Luca, a ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] 137, 1979, pp. 205-224.
J. Yarza, La Edad Media (Historia del Art Hispánico, 2), Madrid 1980.
J. Sureda, La pintura romànica a Catalunya, Madrid 1981.
J. A. Adell, El transepte elevat d'algunes esglésies alt-medievals. Notes per a un estudi, Quaderns ...
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SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] di interesse nazionale nel 1840, comparendo nella prima lista dei Monuments Historiques in virtù dell'interesse per le sue sculture romaniche.Tra il 1841 e il 1970 l'antica abbaziale fu più volte restaurata e nel 1936 le cupole furono ripristinate ...
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CANOSA di Puglia (v. vol. ii, p. 315-317)
F. Tiné Bertocchi
La città sorge ancora oggi sul luogo dell'antico stanziamento sulla riva destra dell'Ofanto a 20 km dal mare, ma la sua area non si identifica [...] . 192-196; id., Un nuovo Mausoleo a Canosa, in Palladio, 1961, pp. 86-91; F. Schettini, Nuovi elementi per lo studio del romanico pugliese, in Scritti di Storia dell'Arte in onore di Mario Salmi, vol. I, Roma 1961, pp. 263-286; E. von Merklin, Antike ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] 1975, p. 95; D. Biancolini Fea, S. Maria di Spinariano. Un prototipo di architett. minore in ambito "lombardo", in Il Romanico, Milano 1975, pp. 381-383; E. Castelnuovo-C. Ginzburg, Centro e periferia, in Storia dell'arte Einaudi, I, Torino 1979 ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] a s. Andrea, fu adottata una tipologia generica e il comune attributo del rotulo al quale si aggiungeranno, dal periodo romanico in poi, gli attributi individuali, come lo strumento del martirio o del particolare mestiere (per esempio la squadra e il ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] Se si riflette su quanto pesi a Dresda, e quindi in Germania, sul gruppo Die Brücke (1905) il rapporto con il Medioevo romanico e gotico, si comprenderà che non è certo casuale l'attenzione degli artisti per il periodo che dal tempo ottoniano giunge ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , ma il suo massimo sviluppo si ebbe più tardi, in epoca carolingia, quando il papato affermò energicamente il primato della sede romana (per es. nel piatto della legatura di un codice databile al terzo quarto del sec. 9°; Parigi, BN, lat. 323).Nella ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...