UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] Juan de la Peña, XIIe siècle, Les Cahiers de Saint-Michel de Cuxa 10, 1979, pp. 175-189; D. Simon, L'art roman source de l'art roman, ivi, 11, 1980, pp. 247-249; W.W.S. Cook, J. Gudiol Ricart, Pintura e imaginería románicas (Ars Hispaniae, 6), Madrid ...
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GÂNAGOBIE
J. Thirion
Località della Francia sudorientale (dip. Alpes-de-Haute-Provence), nota per il priorato che, donato intorno al 965 all'abbazia di Cluny, prosperò nel 12° e 13° secolo.Della chiesa [...] , II, La Haute-Provence (La nuit des temps, 46), La Pierre-qui-Vire 1981, pp. 155-162; J. Thirion, Gânagobie, le prieuré roman. Les mosaïques, Alpes de lumière 91-92, 1986, pp. 77-90; X. Barral i Altet, Les pavements romans de Saint-André-de-Rosans ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] , son influence dans le Nord de la France aux XIe et XIIe siècles, Paris 1939, p. 72.
H.E. Kubach, s.v. Romanico (architettura, Germania ed Europa centrale), in EUA, XI, 1958, coll. 746-758.
K.J. Conant, Carolingian and Romanesque Architecture 800 to ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] nell’arte bizantina e nell’arte carolingia, l’elemento naturale va assumendo un valore simbolico e decorativo. Con il romanico, ma soprattutto con il gotico, la trattazione di soggetti come il tema dell’hortus conclusus o le raffigurazioni dei ...
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RESTAURO
Cesare Brandi
. Nel dopoguerra non erano ancora maturate le nuove concezioni relative al r. architettonico. Accadde così che l'Abbazia di Montecassino, quasi completamente distrutta dalla guerra, [...] , per debolezza degli organi centrali italiani, anche a monumenti che potevano conservarsi così com'erano, quale il campanile romanico della Cattedrale di Trani, che fu smontato e ricostruito in un'anastilosi così innovativa che il risultato fu un ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] a racemi del duomo di Salerno (fine del sec. 11°) per le sensibili affinità di programmatico intento classicheggiante con opere romane coeve, come il portale del transetto settentrionale di S. Maria in Trastevere e il gradino di S. Giovanni a Porta ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] Bulletin de la Société des Antiquaires de l'Ouest, s. IV, 3, 1955-1956, pp. 581-586; id., Survivances antiques dans le décor roman du Poitou, de l'Angoumois et de la Saintonge, BMon 114, 1956, pp. 7-33; La Rochelle, CAF 114, 1956; Y. Labande-Mailfert ...
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ELY
P. Lindley
Città dell'Inghilterra orientale nel Cambridgeshire, situata su un'altura sulla sponda occidentale del fiume Ouse, nella regione degli Anglian Fens orientali, a km. 30 ca. a N-E di Cambridge. [...] che causarono la distruzione degli affreschi del sec. 14° sulle pareti del coro attiguo alla torre ottagonale, così come del pulpito romanico. A G. G. Scott (1811-1878) si deve un buon restauro della torre d'incrocio.La chiesa eretta dall'abate ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] e l’imitazione dell’eleganza dell’arte classica
Una ‘rinascita’ rivoluzionaria
Se poniamo a confronto la figura di un rilievo romanico (11° secolo) con una scolpita da Donatello (15° secolo) ci sembra che le due opere appartengano a una diversa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di una città meridionale, Napoli 1977; B. Thomas, Villa Settlements, in A. Lengyel - G.T.B. Radan (edd.), The Archaeology of Roman Pannonia, Budapest 1980, pp. 275-335; J.-P. Sodini, L'habitat urbain en Grèce à la veille des invasions, in Villes et ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...