PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] a N del duomo - già alla metà del sec. 12°, in uno con lo sviluppo delle prime istituzioni comunali. L'età romanica vide la ricostruzione dei principali edifici cittadini: la pieve, ancora in tutto dipendente dai vescovi di Pistoia, il castello e ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] da Tito Livio (XXVI, 2, 11), in relazione alla seconda guerra punica (211 a.C.). L'assetto generale della città romana (La Regina, 1966) si è conservato nel nucleo medievale; nulla invece resta del suo volto monumentale. Agli scarsi resti di rilievi ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] , mentre il mercato vecchio si svolgeva sul sito dell'antico foro; anche il bourg ospitava un mercato.Al Pont Vieux, sorto in epoca romana e ricostruito alla fine del sec. 12° o agli inizi del 13°, si aggiunse intorno al 1275-1293 il Pont Neuf, opera ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] bagno del 1100, detto Mikwe, sotterraneo e con atrio voltato, nonché il muro orientale della sinagoga maschile, di epoca romanica.La città antica è ubicata su un'area triangolare su di un basso terrazzamento nel bassopiano renano, alla cui estremità ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] di un sorriso. Se per qualità esecutiva e decorazione la cassa di H. si iscrive ancora nella tradizione delle grandi fiertes romaniche, come la cassa mariana di Aquisgrana (Domschatzkammer) o la cassa di s. Giorgio e s. Oda nella chiesa di Sainte-Ode ...
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LIMBURG an der Lahn
S. Lupinacci
LIMBURG an der Lahn (Limpurg, Lymburg, Lintburgk, Lintburg nei docc. medievali)
Città della Germania, situata in Assia, sul corso del fiume Lahn, affluente del Reno.L. [...] matrice locale che rimane comunque severa e massiccia. L'effetto ottenuto è di un edificio a metà tra il Tardo Romanico tedesco e il Gotico primitivo francese.La presenza di matronei praticabili è stata messa in relazione con la Cappella Palatina di ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] parte del suo aspetto attuale. La Casa de la Pabordia risale al 13° e 14° secolo. Il palazzo vescovile conserva resti romanici in una struttura quasi interamente appartenente al sec. 14°, con l'aggiunta di un ampliamento del 16° secolo. L'edificio è ...
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Alt'amar
M.A. Lala Comneno
Ałt῾amar
Isoletta presso la sponda sud-est del lago Van (Turchia orientale), nell'antica regione del Vaspurakan. Il principale insediamento storico (preceduto da altri meno [...] 'altro il possibile ruolo di veicolo verso Occidente di programmi decorativi di matrice orientale, di fatto diffusi nel Romanico europeo.
Le pareti interne della chiesa, interamente coperte da un monumentale ciclo di affreschi (fatto anch'esso raro ...
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MONTMAJOUR
Y. Esquieu
(lat. Mons Maior)
Località della Francia meridionale (dip. Bouches-du-Rhône) nota per l'omonima abbazia. Posta a km 4 a N-E di Arles, M. si trova oggi su una collina sovrastante [...] . La chiesa superiore, la cui navata, incompiuta, risale a un successivo intervento, denuncia piuttosto i caratteri del Romanico provenzale avanzato: ampia navata unica coperta da volta a botte spezzata e catino absidale sottolineato da cornici.Allo ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] in marmo del sec. 13° sostenuta da un leone accovacciato.Di fronte alla cattedrale sorge la casa dei Canonici, pregevole edificio romanico, il cui paramento esterno in pietra è movimentato da finestre gemine su due facciate e su due livelli e da una ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...