CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] , l'identificazione tra rozzo e gotico di cui era, invece, convinto il Baldinucci. Lo stesso apprezzamento caloroso del romanico bizantino-toscano, anche se risale al Manetti e al Vasari, perde tuttavia nel C. ogni connotazione antigotica, deriva ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] (ibid., p. 30; 1950, P. 52) vide però Jacobello soprattutto nell'ambito della tradizione veneziana: "dagli scultori bizantini e romanico-bizantini ad Andriolo de Santi, dai mosaicisti di San Marco e Maestro Paolo, da cui muove jacobello ... l'antico ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] C. D'Angelantonio, Il monumento a S. Pio X. Lo scultore P. E. Astorri e il cardinale Merry del Val, in Strenna dei romanisti, XXXIX (1968), pp. 113-119; S. Ortolani, S. Croce in Gerusalemme, Roma 1969, pp. 33, 88; G. Mongelli, Guida storico-artistica ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] 1662 e il 1664.
Al periodo compreso tra 1663 e 1665 risalgono i lavori di Giovan Battista nella cappella di S. Paola Romana nella chiesa cremonese di S. Sigismondo: oltre alla pala d’altare, raffigurante la Morte della santa eponima, datata (1663) e ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] La pittura nel Veneto. Il Quattrocento, II, Milano 1990, p. 468; M. Tanzi, M. M. Circoncisione, in Pittura a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 23, 247; D. Banzato, in Da Bellini a Tintoretto. Dipinti del Museo ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] Seicento, Milano 1989, I, pp. 134 s.; II, p. 808; Id., La seconda metà del Seicento e il Settecento, in Pittura a Cremona dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1990, pp. 64, 209 s., 297 s.; Id., in S. Abbondio in Cremona, a cura di ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] di M. Lewis - R.E. Lewis, con introduzione di S. Boorsch, New York 1985, passim; R. Berzaghi, in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1989, p. 243 e passim; J. Kliemann, Gesta dipinte. La grande decorazione nelle ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] II, Milano 1988, p. 733; F. Frangi, I pittori pavesi in Liguria dalla fine del Quattrocento al 1528, in Pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1988, p. 100; M. Natale, Alberto e Martino Piazza: problemi aperti, in I ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] Alvarez, Excursus tra memoria segni ed emergenze architettoniche della storia urbana, ibid., pp. 459-461; E. Cozzi, Dal Romanico al Tardogotico: pittura, arte suntuaria, miniatura, ibid., p. 519; A. Rigon, Le istituzioni ecclesiastiche e la vita ...
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RAMPERTO
Giancarlo Andenna
– Non sappiamo a che famiglia appartenne Ramperto e neppure sono noti i nomi del padre e della madre. Ugualmente ignota è la data di nascita, ma è possibile ipotizzare che [...] Medioevo, ibid., pp. 49-84 (in partic. p. 70); S. Gavinelli, Cultura e scrittura a Brescia in età romanica, in Società bresciana e sviluppi del romanico (XI-XIII secolo) , Atti del Convegno di studi, Brescia... 2002, a cura di G. Andenna - M. Rossi ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...