Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] nei confronti della tradizione neogotica e neoclassica. Molto legato alla cultura europea, nello stile romanico, studiato durante numerosi viaggi in Francia, Italia e Spagna, trovò il punto di riferimento continuo per attuare una revisione globale di ...
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Architetto (Ávila 1845 - Madrid 1922). Architetto della real casa, progettò, con gusto eclettico, la Borsa del commercio (1893, facciata poligonale concava con portico corinzio), le chiese delle Oblate, [...] della Divina Pastora, ecc. a Madrid e varî conventi a Burgos, Valencia, Salamanca, talvolta in stile romanico. ...
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ÖSTRAAT
Astrid Schjoldager Bugge
. Castello presso Trondheim in Norvegia, costruito dal 1654 al 1656 da Ove Bjelke (morto nel 1674), cancelliere della Norvegia e governatore del distretto intorno a [...] Trondheim. L'edificio, il cui nucleo era una chiesa di pietra in stile romanico, riusciva di grande effetto per il forte contrasto fra l'aspetto freddo dell'esterno e la ricchezza degli ambienti dentro le mura del castello. Bruciato nel 1916, è in ...
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Comune della prov. di Firenze (154,1 km2 con 3365 ab. nel 2008).
Costruito nella valle del fiume Lamone, è stato per Firenze un notevole fortilizio nel Medioevo, e poi importante mercato. La badia del [...] Borgo (S. Reparata), ricostruita nel 18° sec., conserva il campanile romanico. ...
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Sulbiate Comune della prov. di Monza e Brianza (5,3 km2 con 3761 ab. nel 2008). Il centro è situato a 227 m s.l.m. Industrie dell’abbigliamento, delle materie plastiche e produzione di imballaggi metallici. [...] Notevoli il castello, già degli Olgiati, e il romanico oratorio di S. Ambrogio. ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Odivelas (1295-1305), di S. Chiara di Vila do Conde presso Porto (fondato nel 1318), con elementi stilistici di transizione tra romanico e gotico; e ancora la cattedrale di Silves presso Faro e la chiesa di S. Francesco a Porto. La scultura, espressa ...
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Sant’Anatolia di Narco Comune della prov. di Perugia (47,3 km2 con 582 ab. nel 2008). Il centro è situato a 328 m s.l.m. nella Valnerina, alla sinistra del fiume Nera. Le sculture delle facciate delle [...] parrocchiali sono fra le più preziose del romanico in Umbria. ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] essa ebbe a subire nel tempo. Che la Toscana avesse una popolazione numerosa sino dall'età etrusca e sotto la dominazione romana lo attestano, oltre i ricordi storici, i resti cospicui di città e paesi distrutti e le vestigia che ne conservano taluni ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] 1926, pp. 87-90, 122 s.; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. 786, 819; M. Salmi, La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. 58, 61, 113 s., 121; P.L. Consortini, Le case-torri di Giovanni Toscano in Volterra, Lucca 1942 ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] casa comitale di Lippe, come il duomo di Herford (Maué, 1975; Van der Ploeg, 1998).Le scuole di architetti del Romanico renano hanno peraltro operato finanche nei paesi scandinavi: ne è testimone, tra altre costruzioni, il duomo di Ribe, in Danimarca ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...