(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] centro di irradiazione, all’inizio dell’11° sec., l’abbazia di S. Benigno a Digione. Le caratteristiche principali del romanico borgognone si attuano pienamente nel 12° sec.: l’uso delle volte, il concetto classico di proporzione, l’importanza data ...
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Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] ; l’episodio è noto come schiaffo di Anagni.
Dell’antica A. restano le mura di età arcaica, in opera poligonale, quelle di età romana del 4°-3° sec. a.C., che testimoniano la nuova estensione della città, resti di terme (nel luogo della chiesa di S ...
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Comune della prov. di Arezzo (91,5 km2 con 16.161 ab. nel 2008, detti Borghesi o Biturgensi). Industrie alimentari (pastificio), dei manufatti per l’edilizia, delle confezioni e del mobilio.
Sorse nell’alta [...] al papa e poi definitivamente ai Fiorentini.
Il duomo (S. Giovanni Evangelista), l’antico monastero dei camaldolesi, è edificio romanico del 1012-45, rinnovato nel 13°-14° sec. e restaurato numerose volte. La chiesa di S. Francesco conserva parti ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] già abitata durante l'età del bronzo, fu sede d'una numerosa popolazione durante la successiva eta del ferro fino ai tempi romani. I Comenses si affacciano alla storia primamente l'anno 196 a. C., in cui su di essi, come sui finitimi Insubri, trionfò ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] due agglomerati. La chiesa abbaziale di S. Stefano, che si vuole consacrata nel 1097, è un esempio assai puro di stile romanico alverniate, con deambulatorio e cappelle a raggiera. L'alta navata maggiore, in vòlte a botte, ha un ordine di finestre al ...
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Città dell'Ungheria e sua antica fortezza, sulla destra del Danubio, presso gli ultimi contrafforti dei monti Pilis, che il fiume incide per aprirsi il varco verso la pianura ungherese, 156 m. s. m., sede [...] dei più ricchi e più importanti musei del paese.
Il museo è diviso in galleria, e in sezioni di archeologia preistorica e romana, di oreficeria sacra, di arte decorativa laica, di ceramiche, di arazzi e tappeti e di disegni e incisioni. La galleria ...
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SAN GINESIO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
GINESIO Città e comune nelle Marche meridionali, in provincia di Macerata; il centro urbano (m. 687 s. m.), uno dei più alti balconi interni del Piceno, [...] parrocchiale; del sec. XIII alcune case, la chiesa e il convento di S. Agostino, la chiesa di S. Francesco (con portale romanico del 1240 e campana del 1305), la chiesa delle Grazie, San Gregorio, la collegiata con portale del sec. XI e facciata ...
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GELNHAUSEN (A. T., 53-54-55)
Halls Möhle
Città della Germania, nell'Assia Nassau, posta alla destra del fiume Kinzig (affluente di destra del Meno), a 150 m. s. m.; vi passa la ferrovia Francoforte-Berlino. [...] . Le sue parti principali risalgono al 1210 circa e le decorazioni sono tra le píù belle opere della scultura romanica. La città possiede ancora altri edifici profani, tra i quali il Palazzo comunale, ricostruito in stile gotico tardo. Interessanti ...
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Così si chiama in architettura ogni massa che sia in risalto sull'allineamento prospettico d'un edificio. Esso non si riferisce quindi quasi mai alla decorazione; deve anzi risultare in pianta. Gli avancorpi [...] mossa e diversa, l'avancorpo assunse una parte notevole: cosi nello stile arabo-normanno (la Zisa a Palermo), nel romanico (i protiri, specialmente se sormontati da loggetta o da campanili), nel gotico (i grandi campanili in centro di facciata nello ...
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TIFFANY, Louis Comfort
Delphine Fitz Darby
Pittore e decoratore americano, nato a New York il 18 febbraio 1848. Studiò pittura con G. Inness e, a Parigi, con L. Baily, dall'influsso dei quali derivano [...] cattedrale di St John the Divine a New York con squisiti spigoli concentrici disposti secondo lo stile di un portale romanico. Fondò la Tiffany Glass and Decorating Company e nel 1918 la Louis Comfort Tiffany Foundation for Art Students a Oyster ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...