GOGA, Octavian
Poeta e uomo politico romeno, nato a RăŞsinari in Transilvania il 1° aprile 1881, morto a Ciucea (Transilvania) il 7 maggio 1938. Nel tempo in cui la Transilvania faceva parte dell'Ungheria, [...] , IV (1905); S. Puscariu, Poeziile lui Goga, in Convorbiri Literare, XL (1906); T. Maiorescu, Critice, Bucarest 1908; III; E. Lovinescu, istoria Literaturii Române Moderne, III, Evoluţia poeziei lirice), ivi 1927, p. 14 segg.; R. Ortiz, Varia ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] the Medieval Islamic World, in Pots & Pans, "A Colloquium on Precious Metals and Ceramics in the Muslim, Chinese and Graeco-Roman Worlds, Oxford 1985", a cura di M. Vickers (Oxford Studies in Islamic Art, 3), Oxford 1986, pp. 57-70; E. Ashtor ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] zum beneventanischen Hof im 8. Jahrhundert, DOP 16, 1962, pp. 143-193; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; L. Kalby, Tarsie ed ...
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TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980b, pp. 117-253; M.S. Calò Mariani ...
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Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] sul sito di un abitato medievale e forse anche più antico. Nelle rovine del Duomo sono conservate sculture di arte romanica; fondazioni di case sembrano fatte con blocchi di tufo riadoperati da costruzioni più antiche. Colombarî tagliati nelle pareti ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] facciata fu realizzata nel 1905, sotto la direzione dell'architetto Cesare Nava, suo genero, noto artefice di numerosi restauri di chiese romaniche milanesi.
Nel 1890 il C. pose mano anche alla chiesa di S. Raffaele, in via S. Redegonda a Milano, la ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Pallotta e i suoi ampliamenti, in Capitolium, XXXV (1960), pp. 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870-1922, Roma s.d., pp. 33, 202, figg. 267-273 ...
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cariatide.
Valerio Mariani
Lucia Onder
Non risulta che le frequenti immagini umane introdotte in funzione di sostegno di architravi e capitelli nell' architettura medievale venissero dette c. come [...] il canto dantesco, pensare a precise e documentabili ispirazioni dalla scultura precedente o contemporanea al poeta, quella romanica, e, più specialmente, ai pulpiti di Nicola e Giovanni Pisano, dove le figure sostitutive di elementi architettonici ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] dell’abbigliamento e delle ceramiche), ma S. è soprattutto città d’arte e importantissimo centro culturale.
Storia
S. continua la romana Iuvavum (o Iuvavia) della provincia del Norico, che fu elevata da Claudio a municipio. Ruperto, vescovo di Worms ...
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LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] sono avuti nelle chiese di S. Giovanni e di S. Nicola e nel convento di S. Lorenzo. A Cori è stata abbattuta la chiesa romanica di S. Pietro; della chiesa di S. Maria della Trinità non rimane che il campanile; le chiese di S. Oliva, del Salvatore e ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...