JEANROY, Alfred
Filologo e critico francese, nato a Mangiennes (Meuse) il 5 luglio 1859. Allievo della Scuola normale (1878) e formatosi alla scuola di G. Paris, insegnò lingua e letteratura provenzale [...] 'Italie du Nord aux XIIe et XIIIe siècles, in Revue historique, CLXIV, 1930; La première generation des troubadours, in Romania, LVI, 1930; buona l'Anthologie des troubadours, 1927. Utilissime le due Bibliographie des chansonniers provençaux, 1916, e ...
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Poeta francese vissuto tra la fine del secolo XII e la prima metà del XIII. Fu gentiluomo, signore di Berzé in Borgogna; compose un poemetto di 838 versi, dal titolo Bible (impiegato analogamente, prima [...] per invitarlo a prendere egli pure la croce, ed il Bédier assegnò a tale poesia la data della fine 1220 o 1221: v. Romania, XVIII (1889), pp. 553-70, e XXXV (1906), pp. 387-93. Fu in relazione col marchese Bonifacio di Monferrato; il suo nome è ...
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HYMANS, Paul
Uomo politico belga, nato a Bruxelles il 23 marzo 1865. Avvocato, professore all'università di Bruxelles (1896-1914), deputato (dal 1900), membro dell'Accademia reale (1911), il 2 agosto [...] Società delle Nazioni (1920) e delle commissioni d'arbitrato fra la Finlandia e la Norvegia e fra la Svizzera e la Romania; ministro degli Esteri nei gabinetti Theunis e Van de Vyvere (marzo 1924-8 giugno 1925), della Giustizia nel primo, ancora ...
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Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] patrimonio culturale nazionale
Un giovane nazionalista
Béla Bartók nacque a Nagyszentmiklós, un paesino della Transilvania ungherese, oggi Romania, il 25 marzo 1881. Iniziò giovanissimo a studiare pianoforte e terminò i suoi studi all'Accademia di ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] i rapporti tra l'URSS e le potenze occidentali erano andati decisamente peggiorando. I trattati di pace con l'Italia, la Romania, l'Ungheria e la Bulgaria, pur tra molte difficoltà, erano stati condotti in porto; ma apparve impossibile raggiungere un ...
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LINO
Adolfo Cecilia
(XXI, p. 216; App. II, II, p. 211)
La produzione mondiale della fibra di l. ha risentito, nell'ultimo ventennio, di due fattori negativi che hanno pesantemente condizionato le scelte [...] Settanta, poco meno di 600 kg/ha quella degli anni Ottanta), e alla comparsa tra i paesi grandi produttori della Romania, della Cecoslovacchia, della Polonia e, soprattutto, della Cina. Un anno particolarmente felice è stato il 1987, che ha segnato ...
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VLĂHUÔA, Alexandru
Ramiro Ortiz
Poeta romeno, nato a Plesesti (jud. Tutova) nel 1858, morto a Bucarest nel 1919, è un epigono di M. Eminescu (v.), del quale fu amico e su cui scrisse alcune pagine commosse. [...] ricevuto dalla direzione delle ferrovie romene e rappresenta una specie di poetica guida delle bellezze sopra tutto naturali della Romania, scritta in uno stile semplice, piano e pur signorile che affascina il lettore, e al volume su Grigorescu, il ...
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LOT, Ferdinand
Storico e filologo francese, nato a Plessis-Piquet (Senna) nel 1866. Il L. proviene dall'archivistica (1890); è passato poi all'università di Parigi; ora fa parte dell'Académie des inscriptions [...] sue ricerche d'indole filologica si sono esercitate soprattutto suì ciclo arturiano (Études sur la provenance du Cycle arthurien, in Romania, 1895-1896, 1898-1901, 1918-1919; Études sur le Lancelot en prose, 1918, ecc.) e sull'epica francese (Études ...
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BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] e a Creta, dove un ramo della famiglia si era stabilito.
Il giovane B. compì ben presto parecchi viaggi in Romania e fino a Costantinopoli, talvolta associato al fratello Giovanni. Durante la guerra contro Genova, nel 1297, partecipò alla difesa di ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] è la zona di maggior produzione e consumo), la Cina, il Brasile; per l’Europa: la Francia, l’Italia e la Romania. In Italia, la riduzione nella produzione di m., coltivato in tutte le regioni ma in particolare in quella padano-veneta, è stata ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...