Umanista e uomo politico (m. 1453). Di antica famiglia romana, famoso oratore, dopo aver coperto cariche civili a Firenze, Bologna, Siena e Orvieto, animato da ideali repubblicani e imperiali, tradizionali [...] (tipico il caso di Cola di Rienzo), nutriti dalla sua cultura classica, tentò, alla morte di Eugenio IV, di spingere i Romani a ribellarsi alla "signoria dei preti"; onde da Niccolò V (1447) fu confinato a Bologna. Qui organizzò una congiura, nella ...
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Ramo della casata romana dei Crescenzî (v.), che ha per capostipite Raino, conte della Sabina (sec. 9º) e padre di Landone, papa dal 913. Al seguito degli Svevi la famiglia si trasferì nelle Puglie e fu [...] investita delle cariche ereditarie di governatore e di castellano di Altamura; tra i suoi membri più noti: Angelo, patrizio dei Romani e comandante in Sicilia delle truppe dell'imperatore Enrico VI, che lo creò conte palatino (1195); Celio (1600-1668 ...
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(gr. Παίονες) Antica popolazione della Macedonia, che vantava origini troiane: forse erano Greci. I P. furono sottomessi da Megabazo, generale di Dario I di Persia, poi da Filippo di Macedonia e Alessandro [...] la dinastia autonoma (di cui più noto è il re Audoleonte, fine 4° sec. a.C.), infine da Lisimaco. I Romani divisero il territorio tra il II e il III distretto macedonico. Sotto Diocleziano, Peonia e Pelagonia formarono la provincia di Macedonia ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] 'imperatore che per il papa. Fonti e Bibl.: Annales Leodienses, in M.G.H., Scriptores, IV, a cura di G.H. Pertz, 1841, p. 29; Annales Romani, ibid., V, a cura di G.H. Pertz, 1844, p. 477; Annalista Saxo, a cura di G. Waitz, ibid., VI, a cura di G.H ...
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Sutri Comune della prov. di Viterbo (60,9 km2 con 6204 ab. nel 2008). Il centro si trova a 291 m s.l.m. nella depressione tra Cimini e Sabatini. Ortofrutticoltura. Industrie alimentari; lavorazione del [...] , Innocenzo IV durante la lotta con Federico II. Nel 1435 papa Eugenio IV unì le due diocesi di S. e di Nepi.
Della città romana resta la necropoli con tombe rupestri. Resti di mura a grossi blocchi e due porte sembrano appartenere al 4° sec. a.C. L ...
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Sora Comune della prov. di Frosinone (71,8 km2 con 25.675 ab. nel 2008). Il centro è situato a 300 m s.l.m. in un’ansa del Liri, ai piedi del Monte San Casto, presso lo sbocco del fiume in pianura. Centro [...] , chimiche, del mobile, alimentari. Stazione di villeggiatura; turismo.
La città, di origine volsca, fu occupata dai Romani nel 345 a.C.; contesa poi tra Romani e Sanniti, nel 303 a.C. fu colonia latina. Durante la seconda guerra punica si rifiutò di ...
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Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] romano, tale termine, in Italia, identificò solo il possesso del campo feudale, mentre, nel diritto civile, sottentrarono i vocaboli romani possessio e tenuta.
In Italia, fu detta i. anche l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore ...
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Nell’antichità classica, processione di vario tipo ma sempre collegata a una cerimonia sacrale. Presso i Greci si svolgeva in occasione di funerali, di nozze, e soprattutto di sacrifici, quando ci si recava [...] si portavano in corteo l’immagine o gli attributi della divinità, s’intendeva compiere una cerimonia purificatrice. Tra i Romani, oltre la p. nuziale e la p. funebre, avevano particolare risalto la p. triumphalis, cioè la processione che accompagnava ...
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borsa
Luogo in cui si svolgono operazioni di compravendita di merci, valori mobiliari, pubblici e privati, servizi e prestazioni. Le b. merci sono state presenti in varie forme fin dall’antichità come [...] luogo di incontro tra commercianti e finanzieri. La fondazione delle b. si fa risalire secondo alcuni al Collegium mercatorum dei romani nel 5° sec. a.C., altri invece affermano che la b., com’è oggi generalmente intesa, abbia avuto origine nel 15° ...
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cronaca
Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: così, per es., presso [...] , gli ittiti, i greci (ove appunto ai logografi dei secc. 6°-5° a.C. si attribuivano i primi chronika), i romani (➔ ). Dopo la grande fioritura della storiografia classica, nel Medioevo occidentale e bizantino la c. tornò a essere per molto tempo l ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...