GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] p. G., Napoli 1919; L. Bedeschi, Lineamenti dell'antimodernismo. Il caso Lanzoni, Parma 1970, ad indicem; Id., La Curia romana durante la crisi modernista, Urbino 1982-83, ad indicem; G. De Sanctis, Padre G. di S. S. passionista, direttore spirituale ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] concili e sinodi non hanno vigore di legge senza permesso e promulgazione del principe, i testi canonici e i bollari romani, divenuti ormai veri e propri "libri sibillini", hanno valore giuridico nei limiti concessi dall'autorità politica e del tutto ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] il vescovo di Tuscolo è totalmente sconosciuto, almeno fino al maggio 1082, quando G. partecipò a un conventus di chierici romani in cui fu presa una posizione autonoma rispetto alla linea di azione condotta da Gregorio VII nei riguardi dell'antipapa ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] luglio 1836.
Entrato nel Sacro collegio, iniziò una rapida ascesa che lo portò ai vertice dei principali dicasteri della Curia romana. Dal 1839 al 1841 fu prefetto della Congregazione dei vescovi e regolari; nel dicembre del 1841 fu nominato cardinal ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] è particolarmente preziosa per illuminarci sulla cultura ferrarese, mentre quella del soggiorno di dieci giorni di Federico III, re dei Romani, presso Borso d'Este ci offre con grande ricchezza di particolari un quadro della pompa, dei fasti e delle ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] 'alto Vicentino, scoprendo e punendo nuovi abusi. Ma il 27 genn. 1451, per difendersi dalle accuse giunte ai tribunali romani, fu costretto a nominare suo procuratore a Roma lo scrittore apostolico Alberto Fioccardi. Sotto l'incombere di un possibile ...
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ASTORRI, Girolamo
Mario Rosa
Conte lodigiano, noto soprattutto quale amico e corrispondente di Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, collaborò attivamente alla diffusione delle idee e della [...] . Abbonato alla raccolta ricciana degli Opuscoli interessanti la Religione, è di continuo intermediario tra il Ricci e i circoli romani, in particolare con i padri della Chiesa Nuova; è in corrispondenza con il Serrao, vescovo di Potenza (dal 1783 ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] , ai quali intervenne anche di persona nel 1547 e nel 1562-63.
Nell'estate del 1546 con quattro altri teologi romani dovette esprimere il proprio avviso sulle discussioni in corso a Trento sul problema della giustificazione e in particolare sulla ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] , p. 689; J.-B. Bossuet, Correspondance, a cura di Ch. Urbain-E. Levesque, Paris 1909, I, pp. 366 s.; Conclavi di pontefici romani quali si sono potuti trovar sino a questo giorno, Colonia 1691, III, pp. 31 s.; Histoire des conclaves dépuis Clement V ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] e Sisto V, per la soluzione di problemi della riforma della Chiesa e, soprattutto, per la costituzione delle Congregazioni romane che si andavano fondando. Subito dopo l'elezione di Sisto V, fece parte della congregazione di tre cardinali istituita ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...