LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] tres, Bononiae 1601, p. 66; P. Fedele, Per la storia del Senato romano nel secolo XII, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXIV (1911), pp. 451-462; J. Bachmann, Die päpstlichen Legaten in Deutschland und Skandinavien (1125-1159), Berlin ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] biografie della sorella, quella della monaca Stefania, di S. Silvestro in Capite. Il C. formulò anche la regola della casa romana di S. Silvestro in Capite fondata da Margherita, e la basò sulla regola della beata Isabella di Francia. Salimbene disse ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] , ecc.), il L. scrisse anche di liturgia, fornendo pareri su diversi argomenti (Caeremoniale Romanum cum notis; De electione Romani pontificis; De vestibus summi pontificis et S.R.E. cardinalium; Varia caeremonialia eruta ex antiquis libris et ex ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] e l'undicesima a Venezia nel 1652 e nel 1655 (quest'ultima comprendeva anche un Tractatus de adoratione Romani pontificis et de infallibilitate suorum decretorum circa fidem extra concilium); la dodicesima, pubblicata a Roma nel 1656, conteneva ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] due opere a testimonianza di questo impegno: la prima, De auctoritate et potestate Romani pontificis, era stata pubblicata a Venezia nel 1555; la seconda, De primatu Romani pontificis contra Matthiam Flacium Illyricum, che era rimasta manoscritta, fu ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] duca di Milano inviò ad accogliere il cardinale. Bernardino Carvajal quando questi, inviato come legato apostolico presso il re dei Romani Massimiliano sceso in Italia, giunse a Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] vanno ricordate: le Institutiones logicae etmetaphysicae,Confutazione di Giovanni Locke,Tractatus de Gratia,Tractatus de infallibilitate romani Pontificis,Alcune riflessioni sull'opera di s. Agostino "De Civitate Dei", Lezioni teologali.
Il B., per ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] in quegli anni reggente negli Stati sabaudi; egli tuttavia non si recò mai nella sua diocesi, occupato com'era dai suoi compiti romani.
La cura della sfera temporale fu affidata al vescovo di Ivrea e agli ufficiali di Losanna e di Ginevra; un minore ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] del testo ebraico in rapporto ed in confronto con la Volgata, studio per il quale si avvalse anche di collazioni di codici fiorentini e romani compiute per lui fra il 1784 ed il 1785 da G. Bugati.
Nel 1781 il B. pubblicò a Milano la prima parte ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] di non aver versato alla Camera apostolica quanto dovuto per il servizio comune, fu deposto dal papa dell’obbedienza romana Gregorio XII (1406-15). Federico di Polcenigo, in linea con la posizione politica assunta dalla propria famiglia, che aveva ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...