LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] quindi al concertismo. Nell'autunno 1829 si recò a Ginevra. Il 29 genn. 1832 fu accolto come membro d'onore dell'Accademia filarmonica romana; per questa suonò il 2 e il 17 febbraio. Dopo un secondo soggiorno a Vienna nel 1833, il L. toccò le città ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] le già spente, allegorica cantata a soprano solo con cembalo e strumenti, per l'onomastico di Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre: un "drama musicale" senza titolo, il cui argomento è un colloquio di tre personaggi ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] di corte. Incoraggiato a proseguire nell'attività di compositore, in quello stesso anno compose Zaira, su testo di F. Romani (prima rappresentazione: 7 nov. 1829). Nel 1830, fu nominato socio onorario dell'Accademia filarmonica; nel 1833 anche la ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] , quasi certamente scritto per violoncello, assai elogiato da B. Romberg.
Bibl.: O. Amati, Bibliografia romana. Notizie della vita e delle opere degli scrittori romani dal secolo XI fino ai nostri giorni, Roma 1880, p. 9; S. Fassini, Il melodramma ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] luglio, 1º ag. 1919, e Il Resto del Carlino, 27 luglio 1919, a firma di G. Bastianelli; critiche e recensioni agli spettacoli romani di opere comiche in La Musica (Roma), 25 febbr. 1916 e 10 apr. 1916, a firma F. Cenciani. Vedi inoltre: V. Bonaiuti ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] in via di Parione, nei pressi di piazza Navona. «Ho fatto il viaggio su un carro a vino, attraverso la campagna romana, lungo tutti i trentadue chilometri di strada che separavano Zagarolo da Roma. Così, in mezzo ai barili di vino […] ho iniziato ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] Ortensio Polidori, pur conservando la sua prebenda, come si rileva dalla sua opera in due libri, Greg. All. Romani Firmanae Ecclesiae beneficiati Motecta binis, ternis, quaternis, quinis senisque vocibus organice dicenda, edita a Roma nel 1620-21 da ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] Note d'archivio, n.s., III-IV (1985-86), Suppl., parte 2ª, pp. 138, 147 s.; P. Allsop, Problems of ascription in the Roman simfonia of the late seventeenth century: Colista and Lonati, in Music Review, L (1989), pp. 34-44; M.G. Accorsi, Francesco de ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] de' modi musicali (ibid., II, pp. 226-232).
Non sappiamo se l'H. fosse inquadrato stabilmente in una delle cappelle romane o prestasse regolare servizio in una chiesa. Pietro Della Valle, parlando del modo di "sonare per reggere un coro", afferma che ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] ebbe l'incarico non retribuito di supplire Alessandro Costantini all'organo di S. Pietro.
Il servizio presso la basilica romana si trasformò in carica effettiva il mese successivo, ad un giorno di distanza dalla morte del suo predecessore, avvenuta ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...