Nome di varî personaggi e scrittori antichi, fra cui: 1. M. omerico, uno dei più antichi commentatori di Omero, nominato da Platone nello Ione insieme a Stesimbroto e Glaucone; è tra quegli interpreti [...] un'iscrizione di Magnesia sul Meandro del sec. 2º-1º a. C., in memoria di una vittoria da lui riportata nei ludi Romani. 4. Naturalista ittiologo, di Bisanzio (sec. 2º-1º a. C.), padre di Leonida, anche egli ittiologo famoso. 5. M. di Smirne, poeta ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] ; se ne ha un esempio in età ellenistica nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ricordare il Panegirico di Messalla del Corpus Tibullianum.
Il genere dell’e. ha avuto molta fortuna in ambiente cristiano ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Costantino era stato prima nel paese di Roma e nel paese dei franchi molti anni. Poi quando i persiani si levarono a combattere i romani, egli lasciò la casa di suo padre; e, presa sua madre e la vergine sua sorella, se ne andò ad Antiochia e lì ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due le lettere ricorda poi i comuni amici romani, tra i quali Pomponio Leto, cui ha già scritto senza ottenere risposta.
Chi fosse lo storico Mario Rustico, che il C. dice di ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] Donna di tutti i caratteri di Antonio Palomba, Giuseppe scrisse undici pièces, tra cui la coppia Il fanatico per gli antichi romani e L’Armida immaginaria (Fiorentini, primavera ed estate 1777), I finti nobili, che per terz’atto ha la farsa Li sposi ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] la storia, la paleografia, l'archeologia e la ricerca erudita in genere; terminato il primo ciclo di studi, passò all'università romana e dal 1831 fu per tre anni allievo dell'Accademia ecclesiastica, dove il padre, che sognava per lui una brillante ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] Mergario, fu dal 1833 al '53 segretario della Società romana degli amatori e cultori di belle arti. Fu infine socio prof. A. B., Firenze 1884; G. Cugnoni, A. B., in La Scuola romana, Roma, II (aprile 1884), pp. 121-129; C. Bianchini, Della vita e ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] già presenta uno dei temi che più saranno cari allo scrittore. Il C. infatti, a prescindere dal Faldella dei bozzetti romani, è il primo narratore ottocentesco ad ambientare le sue storie nella capitale, cogliendone l'aspetto di città tesa ad un ...
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(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] Il ratto del fuoco compare invece dalla seconda metà del 5° sec. a. C. Nel trono di Zeus a Olimpia, Paneno lo aveva dipinto liberato da Eracle. La scena della creazione degli uomini è raffigurata spesso sui sarcofagi romani con senso allegorico. ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] V, la disfatta dei Macedoni a Pidna provocò la fine del Regno di Macedonia. Dopo Pidna, la regione fu divisa dai Romani in 4 confederazioni nominalmente indipendenti, successivamente riunite con il nome di provincia di M., a cui fu aggregata tutta la ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...