Contea dell’Inghilterra sud-orientale (3544 km2 con 1.406.600 ab. nel 2008), fra l’estuario del Tamigi a N e la parte più stretta del Canale della Manica a S. Il suo territorio è percorso da una sezione [...] iutlandese Hengest, sbarcato con il fratello Horsa (450 ca.) a Ebbes;fleet. Gli invasori iuti, venuti a contatto con i Romani sul Basso Reno, erano nel 5° sec. i più progrediti tra gli invasori germanici dell’Inghilterra e continuarono, dopo essersi ...
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Isola del Mar di Sicilia (83 km2 con 7664 ab. nel 2008, detti Panteschi), situata a 70 km dalle coste dell’Africa e a 120 km da quelle siciliane. Costituisce un Comune della prov. di Trapani.
L’isola, [...] Cossira (gr. Κοσσύρα, lat. Cossyra), P. fu sotto il dominio cartaginese fino alla seconda guerra punica, quando fu occupata dai Romani (217 a.C.). Caduta in possesso degli Arabi (700 ca.), fu poi conquistata (1123) dai Normanni di Ruggero II conte ...
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La più grande delle Isole Eolie (37,6 km2). Lunga da N a S 9,5 km e larga in media 5, dista 38,5 km da Milazzo; è di origine vulcanica e presenta coste alte e variamente incise dall’azione marina, con [...] giunsero nell’isola gruppi di Cnidi e di Rodi, dei quali restano le tracce nella stratigrafia dell’acropoli; segue un altro livello di età greca arcaica, a cui si sovrappongono materiali greci, romani e medievali.
Per la storia antica ➔ Eolie, Isole. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior
Sergio Rinaldi Tufi
Moesia superior e moesia inferior
Fra le province dell’Impero, la Moesia [...] ” di tutta la riva occidentale del Mar Nero e in età tardoantica fu capitale della Scythia Minor, nonché sede vescovile. In epoca romana e più precisamente nel II sec. d.C. (ma fu più volte rifatta) si data la cinta muraria che chiude il promontorio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] pregio collocati nelle tombe dei capi. I canali sono i medesimi di quelli seguiti dalla diffusione dei denari e degli aurei romani (gruzzoli dalle fattorie danesi di Dalshøij e di Sorte Muld), la cui presenza sino in Polonia (25 tesoretti, per oltre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] i suoi Venethi altro non siano che i Venedi degli autori romani (soprattutto Tacito), dunque un’etnia attestata in epoca più antica dunque lo erano anche i Venedi degli autori romani). L’ascendente degli studi linguistici sulla ricerca archeologica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] “preghiamo per il vostro potere” e Ireneo insiste sulla origine divina dell’autorità secondo il passo della Lettera ai Romani (cap. 13) omnis potestas a Deo. Settimio Severo, meno sospettoso verso i culti orientali, assicura al cristianesimo un ...
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Valtellina Valle della Lombardia, longitudinale rispetto al sistema alpino, incisa dal corso superiore del fiume Adda; costituisce con la valle della Mera la prov. di Sondrio. Corre rettilinea tra le Alpi [...] attraverso lo Stelvio. È attraversata dalla linea ferroviaria Milano-Sondrio-Tirano e collegata, per il Bernina, a Saint-Moritz.
I Romani riuscirono a porre stabilmente piede in V. solo alla fine del 1° sec. a.C.; domata la grande ribellione alpina ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] in Grecia (X-XIV sec.), oltre che, più sporadicamente, in alcuni siti occidentali, tanto da identificare un gruppo di area romana. In realtà, contenitori analoghi non sono estranei ai siti occidentali già nel VI secolo, epoca a cui rimontano gli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] , obolo viatico - obolo offerta, in Le sepolture in Sardegna dal IV al VII sec. d.C. IV Convegno sull'archeologia tardo-romana e medievale (Cuglieri, 27-28 giugno 1987), Oristano 1990, pp. 231-42; F. Taglietti, La diffusion de l'inhumation à Rome ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...