PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] dopo, incoronò imperatore lo svevo.
La vittoria si rivelò però di durata effimera. Durante le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di peste costrinse le truppe sveve a lasciare l’Urbe: con l’imperatore tornato nella ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] un figlio chiamato come il padre, che fu pittore, scenografo e impresario teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della coppia, una bambina di nome Teresa, fu battezzata a Napoli ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] di polit. economica a Roma nell'ultimo scorcio del Settecento vedi: E. Piscitelli, Le riforme di Pio VI e gliscrittori econ. romani, Milano 1958, pp. 219-224 e ad Indicem;L. Dal Pane, Lo Stato pontif. e ilmovimento riformatore del Settecento, Milano ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] fedeltà e servizio militare alla restaurata sovranità pontificia e di alleanze matrimoniali con le principali e più forti stirpi dell'area romana. Erede solo in parte di questa strategia familiare, il F. si distinse, più che per la cura e il governo ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] diplomaticus,I, p. 179). Nel settembre dello stesso 997 era già consacrato e concedeva una chiesa in Gaeta a tre ecclesiastici romani; a Roma veniva verso la fine del 998 per partecipare al sinodo tenuto in S. Pietro da Gregorio V a proposito di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
La tradizione storiografica lo dice figlio di Crescenzio (forse discendente dalla famiglia dei duchi di Gaeta o di Fondi) e fratello di Gaetana moglie [...] che il C. godette del giurispatronato di una chiesa chiamata "s. Bartholomei a domo Iohannis Gagetani" nell'elenco delle chiese romane inserito nella bolla di Urbano III del 14 febbr. 1186 (Huelsen, p. 132 n. 27) e "s. Bartholomei Iohannis Gagetani ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Vespro, Messina 1954, pp. 1-49; F. Bock, Le trattative per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super senatoria Urbis di papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] anni avanti da Leone XIII per il fratello G. Pecci e destinata ad estinguersi con la morte del C. - di vicebibliotecario di Santa Romana Chiesa. In essa succedeva, con un trattamento mensile di lire 268,75 (Archivio Bibl. Vatic., 6, f. 9r), a mons. D ...
Leggi Tutto
BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] sono il 1531 e il 1574, date che figurano nelle sue stampe: da queste, dagli editori-calcografi che a un certo punto sono romani (Salamanca, Barlacchi, Lafréry), si può dedurre che fu a lungo a Roma: ma certo ritornò a Bologna dato che nel 1556 vi è ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] Leonardo de' Vegni "filosofo amico, del Milizia" (Romagnoli, p. 457; vedi anche De Angelis, pp. 180 s.).
Il periodo di studi romani è in parte documentato da un taccuino, firmato e datato 1786. Il taccuino, conservato a Roma nella Bibl. dell'Ist. di ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...