BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] verosimiglianza storica era quanto mai scarsa. Gotici erano gli scenari per la Vendetta d'Achille,di S. Nasilini, greco-romani quelli dei Capuleti e Montecchi del Bellini. Sappiamo pure di una Sonnambula,ambientata in un foro romano (Bassano 1835 ...
Leggi Tutto
CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] e luminarie. Realizzava così un'architettura tutta evocativa e apparente, in armonia con l'insieme…" (Maltese).
Secondo G. Tomassetti (La Campagna romana, II, Roma 1910, p. 228), il C. intorno alla metà del secolo avrebbe ridotto a chiesa per mons. I ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] , Architetti e ingegneri napoletani dal '500 al '700, Napoli 1969, ad Indicem; A. Schiavo, Notizie biogr. sui Fontana, in Studi romani, XIX (1971), pp. 56-61; G. Fiengo, I Regi Lagni e la bonifica della Campania felix durante il viceregno spagnolo ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] nei pressi della chiesa di S. Sebastiano, come precisa l’iscrizione di spiccato gusto antiquariale scolpita a caratteri romani sulla lapide ancora oggi murata all’angolo della facciata.
L’artista profuse nel progetto cospicue risorse, giacché questo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] . per le provincie napoletane, XIX (1894), pp. 380-382; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, pp. 96-126 (in partic. p. 104); A. Serena, Fra' Giocondo e il canale della Brentella ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] alle spalle di eroi e divinità nei sarcofagi e nei bassorilievi romani. Peraltro non è da escludere che anche i tre portatori del ingiustamente accusata di tradimento, reca la firma in capitali romane "Antonii. Lombardi. o.p.f.", e costituisce ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] 1632 il nome del C. appare registrato negli Stati d'anime della parrocchia romana di S. Andrea delle Fratte, e così per il 1633 e per il di trar partito dai modi delle scuole ligure, romana, napoletana, veneziana, e dal soggiorno mantovano. Il ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] stile e delle possibilità creative.Tra i primi lavori romani è un Nettuno premiato nel 1815 nel concorso dell di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre chiese romane sono ospitati mausolei scolpiti dal D. in varie epoche: quello del Card ...
Leggi Tutto
FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] politiche che avrebbero indotto il F. ad allontanarsi da Napoli, così come a non proseguire l'attività per i teatri romani (De Angelis, 1938, p. 102; Encicl. dello spettacolo, col. 215; Mancini, 1980, p. 16), di certo sorsero difficoltà e contrasti ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] Bartoli (ibid.). La maturazione dell'opera all'interno di una raffinata cerchia umanistica è attestata dalle iscrizioni in capitale romana, di cui il G. ebbe il modello nella lastra Pecci; il rinvenimento, nel dipinto, del tetragramma di un motivo ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...