LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , 2003, pp. 17 s., 23 s.) gli edifici romani sullo sfondo della pala, nel dichiarare la soggezione di Mogliano F. Cortesi Bosco, La presenza di L. L., in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Milano 1991, pp. 14-17, ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] al XVIII, in Arch. stor. ital., s. 3, XII (1869), 2, p. 101; A. Guglielmotti, Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A. Bertolotti, Artisti bolognesi, ferraresi ed alcuni altri ... in Roma nei secc. XV, XVI e XVII ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] a cadenza annuale, nei mesi invernali. Alla permanenza romana, naturale coronamento di una buona educazione, fu spinto nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] ed economisti del primo Settecento, Milano-Napoli 1978, pp. 580-586; O. Nuccio, La precettistica economica di L. P., in Studi romani, XXVII (1979), 3, pp. 282-301; L. Grassi, Teorici e storia della critica d’arte. Parte seconda: Il Settecento in ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] e poi, nello stesso anno, con G. Capogrossi e E. Cavalli con i quali, dopo questa mostra, costitui il Gruppo dei nuovi pittori romani (nel 1933 gli stessi esposero a Milano alla galleria del Milione e poi a Parigi alla galleria J. Bonjean).
Il C. fu ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] la rappresentazione della Sacra Famiglia gli stessi cartoni dei personaggi del dipinto di El Paso, inserendo nello sfondo alcuni monumenti romani, tra i quali spicca una versione fantastica del Colosseo.
In questo periodo la maniera di M., oltre a ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] , espose le opere, disperse, Barchevento e Mia madre legge il giornale (1919), la seconda replicata più volte. Quelli romani furono anni di intensa attività espositiva, in Italia e all’estero, con il sostegno di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] , perduto, esiste un'incisione di Sergel, conservata al Nationalmuseum di Stoccolma). Ad agosto espose invece la Battaglia tra i Romani e i Sabini interrotta dalle Sabine. L'opera, realizzata per il mercante e pittore di Anversa J.-N. Diercxsens ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] 1941; A. Petrucci, Le Magnificenze di Roma di G. Vasi, Roma 1946, p. 27; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX, Città dei Vaticano 1952, p. 158; A. Petrucci, Mitelli a Roma, in Il Messaggero, 15 apr. 1957; Id ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] , p. 35; F. Sapori, Artisti contemporanei: O.C., in Emporium, L (1919) pp. 283-295; C. Galassi Paluzzi, I XXV della Campagna romana, Roma 1922, pp. 19-29; D. Angeli, in Giornale d'Italia, 15 maggio 1922; Jesurum, in IlMondo, 21 febbr. 1922; D. Angeli ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...