FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] 1974, 291, pp. 84 s., 94 n. 60; Gregori, 1989, p. 315).
Una felice unione di elementi fiorentini e romani è stata rilevata nella S. Caterina d'Alessandria (Firenze, Uffizi), la cui precedente attribuzione ad Artemisia Gentileschi aiuta a comprendere ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] di quel rapporto diretto con le regole compositive e proporzionali del classicismo italiano che diventò sempre più presente nei progetti romani, realizzati tra il 1927 e il 1930, di villa Caracciolo di Brienza in via U. Aldrovandi, delle palazzine a ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Lucia, Marziano, Pietro e Paolo (Giudice, pp. 101-107; Agnello, 1937). Le statue, dagli evidenti caratteri formali "romani", furono ultimate nel 1757. I quattro modelli preparatori in terracotta dorata - un quinto, raffigurante l'Immacolata, è andato ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] Boni, E. Del Debbio, V. Fasolo, F. Giobbe, A. Limongelli, F. Nori, G. Venturi, si contrappose al GUR (Gruppo urbanisti romani), capeggiato da M. Piacentini, nel concorso di idee per il piano regolatore di Roma del 1931.
Gli anni Trenta corrispondono ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] in chiave più naturalistica, e insieme "a passo ridotto", dei soggetti delle sue tele.
Dovette certo essere attivo per committenti romani a quadri di paese, animali, fiori; molte opere erano, secondo elenchi antichi, a Verona, a Venezia, a Napoli, e ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] Il Resto del carlino, 28 maggio 1932; F. Trombadori, Il pittore G. C., in Gioventù fascista, 20 genn. 1932; A. Neppi, Artisti romani al lavoro. Georgiche e bucoliche di C., in Il Lavoro fascista, 25 dic. 1934; G. Scheiwiller, Visita a C., in Corriere ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] della citata arca di Edoardo il Confessore, parte di un programma di allestimento dell’area presbiteriale affidato a maestranze romane, che comprendeva anche il pavimento firmato da un “magister Odericus” e la tomba di re Enrico III (Monferini, 1969 ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] 1989, pp. 282-287; A.M. Rybko, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1989, II, pp. 734 s.; Roma lusitana - Lisbona romana, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini - P. Ferraris, Roma 1990-91, pp. 52 s., 114 s.; M. Gori, Decorazioni a Cesena ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] a Napoli, oltre che dalle opere di Poussin, da G. B: Castiglione intorno al '35, con echi di una vasta gamma di esperienze romane (A. Sacchi, P. F. Mola, F. Cozza). Il Riposo in Egitto nella sacrestia del duomo di Napoli (una versione più piccola è ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] . 79, 81, 103, 114, 118-133, 193 s.; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848-1905), Roma 1974, pp. 54 s., 1870-1990…, Venezia 1995, ad ind.; T. Kirk, Roman architecture before the Lateran Pact…, in Guglielmo Calderini. La ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...