Nei teatri e anfiteatri antichi, la parte riservata agli spettatori, fatta a gradini e addossata al pendio naturale di una collina, oppure, nei teatri romani e quasi sempre negli anfiteatri, sorretta da [...] sostruzioni. Era divisa in settori orizzontali (praecinctiones, maeniana) e verticali (cunei) ...
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Vedi SEZZE dell'anno: 1966 - 1997
SEZZE (Setia)
G. Carettoni
L'abitato moderno sorge sul luogo dell'antica Setia, colonia latina dedotta dai Romani nel 382 a. C. (Vell. Paterc., i, 14) nel territorio [...] , d'una basilica e di un luogo per spettacoli; ma di tali monumenti è ignota anche l'ubicazione. Una villa romana era presso la località Madonna dell'Appoggio; un'altra costruzione con ambienti termali venne in luce nella sottostante pianura. Dopo la ...
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CLEOPATRA VII Filopatore (Κλεοπάτρα Φιλοπάτωρ)
M. T. Marabini Moevs
Ultima regina della dinastia tolemaica prima della definitiva occupazione dell'Egitto da parte dei Romani. Nata nel 69 a. C. da Tolomeo [...] Aulete, salì al trono nel 51 a. C. insieme al fratello Tolomeo. È la più nota delle regine tolemaiche, e le sue vicende sono entrate nella leggenda e nel dramma.
Cacciata da una congiura di palazzo, seppe ...
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SATRE
A. Gallina
Nome di divinità etrusca, che compare nella Regio xii del fegato di bronzo di Piacenza. Corrisponde a pieno al Saturno dei Romani e sembra averne le caratteristiche: dio della natura [...] e della vegetazione e, ad un tempo, signore del fulmine.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, IV, 1915, c. 424 s., s. v.; E. Fiesel, in Pauly-Wissowa, II A, i, 1923, c. 188, s. v.; G. Q. Giglioli, La religione ...
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Vedi SORA dell'anno: 1966 - 1997
SORA (Σώρα, Sora)
G. Cressedi
Città di origine volsca, su un'altura (m 300) in un'ansa del Liri.
Fu occupata dai Romani nel 345 a. C. e poi disputata fra Romani e Sanniti. [...] la lex Iulia municipalis da colonia a municipio, ricevette veterani della IV legione dopo Filippi ed ebbe il titolo di colonia romana, iscritta alla tribù Romilia. Antica sede vescovile.
L'antico abitato, molto più vasto dell'attuale, si è ritirato e ...
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VACCARO, Giuseppe
Architetto, nato a Bologna nel 1896. Assistente dapprima alla R. Scuola di applicazione in quella città entrò poi nell'ambiente degli architetti romani, collaborando con M. Piacentini. [...] Dal 1924 partecipò a concorsi varî: per il monumento ai Caduti di Bologna, che vinse; per la cattedrale della Spezia; per il palazzo della Società delle nazioni a Ginevra, vinto ex-aequo, in collaborazione ...
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Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] C. era prevalentemente celtica; l'abitato più antico era posto su di un'altura a valle del Danubio. Il centro della C. romana era costituito dall'accampamento stabile costruito con terrapieni, non oltre l'anno 16 d. C., dalla XV legione. Ad O sorse ...
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Vedi MOGORJELO dell'anno: 1963 - 1995
MOGORJELO
G. Novak
Castro romano sul fiume Neretva vicino alla località Čapljina, è forse una di quelle fortificazioni che i Romani avevano costruito per difendere [...] in Dalmazia, minacciati dalle popolazioni locali.
Il castello di M. oggi è quasi del tutto dissotterrato, ed è uno dei castelli romani meglio conservati in genere. La sua pianta è un rettangolo lungo m 102 e largo m 80. Ad ogni angolo si trova ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] corsi d’acqua sul loro territorio. Gli Etruschi costruirono diversi p. in muratura con grandi massi a secco. I Romani invece impiegarono per molto tempo strutture di legno legato (e non inchiodato). Ma già nel periodo repubblicano i p. lignei ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] diffusione (da un punto di vista concreto di ritrovamenti tipici in sepolcreti) dal fiume Foglia nel pesarese all'Abruzzo teramano, avendo come limite generale ad occidente la catena appenninica. Ma tali ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...